Peli incarniti sottopelle: come eliminarli e rimedi naturali

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Un problema estetico ma anche un fastidio a dir poco pressante. Sono i peli incarniti, problema noto alla maggior parte delle donne di cui oggi proveremo a scoprire le cause e, soprattutto, i rimedi.

Essenzialmente sono peli che rimangono impreggionati, che non riescono ad uscire dalla pelle e che, dunque, si trasformano in un inestetismo spesso causa anche di fastidi ma anche di infiammazioni assai dolorose. Sono i peli incarniti, un flagello per molte donne che, dedite a una depilazione costante e accurata, devono poi fare i conti con questo inconveniente.

Le zone maggiormente colpite da tale problema sono infatti quelle più soggette a depilazione e, in casi più rari, a epilazione (la totale estirpazione del eplo) anche se tecniche come laser, luce pulsata e affini diminuiscono in realtà l’incidenza dei peli incarniti. Questi infatti sono causati spesso da rasture inappropriate o frettolose.

Ogni qual volta ci depiliamo infatti il pelo tagliato tende a “ritirarsi”, dunque a rientrare nella pelle prima di ricrescere verso l’esterno. Non trovando in quel momento via di fuga, il pelo tenderà a crescere seguendo vie errate.

Il rasoio in particolare rende assai facile tale crescita del pelo, aiutato dalla punta acuminata che viene in esso creata dal taglio del rasoio e che rende per lui assai facile “scavarsi” nuove ma errate vie di crescita. A ciò va poi aggiunto il tessuto cicatriziale che segue alle microescoriazioni del rasoio e che ostacola, , insieme agli accumuli di cellule morte, la naturalevia d’uscita del pelo.

Anchela ceretta però può farci incorrere nel temuto problema dei peli incarniti: a incidere in tal caso sono per lo più i detriti cellualri e le sostanze estranee che occludo le naturali via di fuoriuscita del pelo.

Anche indossare abiti molto aderenti o una scarsa iginee costituiscono fatto importanti per lo sviluppo dei temuti peli incarniti: le cellule morte occludono infatti lo sbocco del pelo così come l’attrito di abiti aderenti che lo impediscono fisicamente.

Infiammazioni locali accomapgnate da prurito, bruciore e, nei casi più gravi, da una vera e propria sensazione dolorosa sono i più comuni sintomi dei peli incarniti. Nei casi più gravi, i peli incarniti possono essere accompagnati da infezioni (come la ben nota follicolite) e punti bianchi.

Esistono però modi per evitare tutto ciò? Assolutamente sì e noi oggi vi proponiamo i più efficaci tra rimedi e tecniche di prevenzione.

Peli incarniti inguine

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E’ la zona che più di frequente andiamo a depilare, soprattutto durante la stagione estiva. La delicatezza dell’area e il suo esser soggetta a indumenti particolarmente oppressivi e aderenti, la rende maggiormente soggetta a escoriazioni o lesioni e, dunque, anche a peli incarniti.

Essenziale sarà allora ricorrere a periodiche esfoliazioni e, in generale, fare tutto ciò che è necessario per evitare l’inspessimento cutaneo.

Qualora vogliate optare per il rasoio vi suggeriamo di sceglierne uno apposito per aree delicate mentre per la ceretta di procedere a un’adeguata preparazione della zona da trattare, attraverso un’esfoliazione e un bagno caldo.

Ai metodi depilatori sarebbe meglio comunque preferire quelli epilatori, come laser o luce pulsata, ma se temete troppo sofferenza e spese eccessive, il metodo depilatorio maggiormente a prova di peli incarniti è la crema depilatoria che li indebolisce tanto da impedirgli di crescere ricurvi.

Peli incarniti gambe

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Soprattutto la parte esterna della gamba, quella oppressa da stivali e pantaloni, può presentare assai di frequente il problema dei peli incarniti. Mantenere l’area idrata e esfoliata è dunque quasi un obbligo.

In questo caso potrebbe essere la giusta occasione per sfruttare il famoso guanto di crine, perfetto per un’area così estesa. Massaggiatelo sulla pelle umida così da rimuovere le cellule morte e lasciare strada libera alla fuoriuscita dei peli.

Ricordate poi di prediligere laser e luce pulsata agli altri metodi di eliminazione dei peli e, soprattutto, di eseguire eventuali procedure fai da te con grande precisione, così da evitare antipatiche ripercussioni.

Peli incarniti sedere

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La zona dei glutei è per sua natura maggiormente coinvolta dall’inspessimento cutaneo e, duenque, al problema di peliincarniti che spesso degenerano anche in antiestetici brufoli.

Si tratta infatti di una zona meno soggetta all’attenta e quotidiana osservazione la qual cosa consente purtroppo spesso una fegenerazione delle problematiche che l’affliggono.

Se il pelo incarnito degenera in un piccolo brufolino infetto da pus sappiate che assai utile potrebbe essere proprio l’applicazione di una crema proprioper i brufoli: questa aiutano infatti a sfiammare la zona, a combattere l’infezione e, infine, a favorire la fuoriuscita del pelo. Vi consigliamo di applciarla a mo’ d’impacco per un’azione ancor più rapida ed efficace.

Certo, sarebbe meglio prevenire il problema. A tale scopo procedete a scrub incisivi (lo spessore della pelle in quest’area vi consente un’azione d’urto, per così dire) anche avvalendovi di appositi supporti meccanici che aiutano l’efficacia del trattamento e l’esfoliazione più profonda.

Peli incarniti rimedi naturali

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I rimedi più comuni per i peli incarniti prevedono l’uso di un ago o di una pinzetta accuratamente disinfettati. La rimozione del pelo così effettuata può però esser dolorosa e causare sanguinamenti anche notevoli: essenziale sarà dunque procedere poi a un’accurata disinfettata della zona interessata e limitare tale pratica solo ai casi più estremi e di difficile risoluzione. Come procedere altrimenti? Molti rimedi naturali possono esser sperimentati per risolvere ma anche per prevenire il sopraggiungere dei peli incarniti.

  1. Acqua e sale – Un simile impacco applicato per qualche minuto sull’area interessata dovrebbe, grazie al potere disidratante del sale, aiutare la spontanea fuoriuscita del pelo.
  2. Scrub o peeling – Essendo i peli incarniti un problema il più delle volte superficiale, una semplice esfoliazione potrebbe esporre il pelo quanto basta per procedere poi a una banale eliminazione con la pinzetta. Potete optare per preparati fai da te come lo scrub al limone e menta o uno alla frutta per abbinare altri effetti beneficisulla pelle.
  3. Idratazione – Una pelle idrata sarà anche una pelle con pori più liberi e che non ostacoleranno mai la naturale fuoriuscita del pelo.
  4. Soffritto – No non stiamos crezando: far scaldar eun po’ di cipolla nell’olio può esser una mano snata per i peli incarniti. L’olio manterrà la pelle idratata mente il calore e l’azone esfoliante della cipolal lo faranno emergere.

E per evitare a monte l’insorgere del problema? I metodi preventivi più efficaci sembrano essere i seguenti:

  1. Preparare la pelle per l’epilazione – Assicurarsiche i pori siano sempre liberi con regolari scrub applicati, ancora meglio, dopoun lavaggio con acqua calda
  2. Fare attenzione al verso in cui usate il rasoio – Occorre assecondare quello naturale del pelo e non agire per vie oblique così da far sì che il pelo possa poi, una volta ricresciuto, riseguire il suo originario percorso. Anche tirare troppo la pelle o esercitare eccessiva pressione è altamente sconsigliato
  3. Alternanza – Utilizzare ciclicamente metodi dicersi di depilazione aiuta il pelo a crescere correttamente.

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