Ida Platano e Riccardo Guarnieri, la nuova coppia del trono over di Uomini e Donne: le parole d’amore della dama.
Tra alti e bassi, Ida Platano e Riccardo Guarnieri continuano a frequentarsi diventando sempre più i protagonisti del trono over di Uomini e Donne. Ida, considerata dal pubblico la dama più bella presente in trasmissione, nonostante abbia tentato di allontanarsi da Riccardo, reo di aver un passato misterioso, non riesce a voltare pagina tornando sempre sui suoi passi.
Ida Platano e Riccardo Guarnieri: il racconto di un amore
Ida Platano parla della storia che sta vivendo con Riccardo Guarnieri. Il sentimento che la dama del trono over di Uomini e Donne è contradditorio: da una parte c’è il forte desiderio di viverlo non riuscendo a fare a meno di Riccardo e, dall’altra, c’è la consapevolezza di essere estremamente debole di fronte al cavaliere. “Vorrebbe imporsi, vorrebbe che facessi quello che desidera. È troppo sicuro di se, ha un carattere forte. Io vicino a lui divento debole”, ha dichiatato la dama a Uomini e Donne Magazine non nascondendo la sua preoccupazione.
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Prima di dare il via alla sua conoscenza con Riccardo Guarnieri, Ida Platano ha frequentato anche Sossio Aruta (cliccate qui per sapere tutto di Sossio) con cui, in una delle ultime puntate del trono over, si è concessa un ballo scatenando la gelosia di Riccardo. La dama ribadisce di non provare assolutamente nulla nei confronti del Re Leone, come si definisce Aruta: “All’inizio non mi piaceva così tanto. Appena arrivata ho iniziato la conoscenza sia di Sossio che di Riccardo. Poi ho deciso di approfondire il rapporto solo con Riccardo: lui mi è sembrato molto interessato e coinvolto e si è anche esposto con parola d’amore”.
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Ida, poi, ha descritto il suo uomo ideale: “Deve saper lottare nella vita come ho fatto io. Cerco un guerriero. Deve sopportare i miei difetti e sapersi rimboccare le maniche in caso di bisogno. C’è stato un periodo della mia vita in cui mi sono trovata anche a fare due lavori. Oggi ho una casa e una mia attività e devo ringraziare solo me stessa. L’uomo che mi starà accanto deve essere anche in grado di vivere la mia realtà di madre”.