Sopracciglia tatuate: microblanding, costi, durata e le tecniche da provare

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Ci pensi, ci ripensi, valuti, ponderi, ti informi e, forse, alla fine, decidi. Farsi un tatuaggio non è uno scherzo e per noi donne, in particolare, si tratta di una di quelle scelte da intraprendere con cura, pazienza e lungimiranza. “Mi piacerà ancora tra vent’anni?” è la domanda da cui partire ma poi ci si sofferma in particolare sulla vera questione cruciale: “mi starà bene?” Il fattore estetico è infatti elemento decisivo in una simile questione e assicurarsi che il tattoo in questione si armonizzi con la nostra figura valorizzandola è il discrimine che può far pendere l’ago della bilancia verso il sì o verso il no.

Se tutto ciò vale per un tatuaggio qualsiasi figuriamoci quanto i vari fattori accrescano di importanza se si parla di un tattoo estetico, noto anche come trucco permanente o semipermanente. Il contorno labbra, l’eyeliner e, ovviamente, le sopracciglia possono infatti oggi esser resi “permanentemente” impeccabili grazie a veri e propri tatuaggi che ne correggono le imperfezioni ed esaltano i punti forti. A patto ovviamente che il lavoro sia impeccabile! Quando si parla di make up infatti la precisione e il gusto assumono una valenza prioritaria, figuriamoci poi se il trucco in questione deve rimanere inciso sul nostro volto “nei secoli dei secoli”. Scegliere con gusto diventa un obbligo più che un’opportunità!

E’ vero che nulla è per sempre e, anche quando si parla di tatuaggio estetico, la duranta è limitata nel tempo e soggetta dunque a periodici ritocchi che consentiranno ovviamente anche piccole correzioni ma, ammettiamolo, non è proprio come la possibilità di struccarsi al sera e ricominciare tutta da capo il giorno seguente: un tatuaggio, anche se estetico, è cosa seria e duratura.

Le regole che dunque seguiamo solitamente per alzare lo sguardo con l’eyeliner, correggere il contorno labbra o ridisegnare le nostre sopracciglia vanno applicate in modo ancor più pedissequo quando si tratta di trucco semipemanente o permanente, aggiungendo poi le altre buone norme legate al tatuaggio e alla sua manutenzione. Insomma, una vera e propria missione da non prendere affatto alla leggera attende chi vuole sfruttare il versante estetico del mondo dei tattoo. Come affrontarla al meglio? Conoscendo il mondo dei tatuaggi e quello dell’estetica e apprendendone al meglio le regole e le opzioni per poi gestirle con sapienza al momento debito.

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Partiamo oggi dal versante delle sopracciglia, un tratto essenziale per l’armonia e bellezza del volto, da curare dunque con tutte le attenzioni del caso e seguendo norme ben precise. Quali? Essenzialmente quelle che vi abbiamo elenzato in Sopracciglia perfette: trucchi, consigli e tutorial per un look impeccabile, il nostro vademecum per chi sogna sopracciglia sempre da 10 e lode. Quando però si inizia a parlare di sopracciglia tatuate le opzioni di cui tener conto si moltiplicano e anche le responsabilità legate a una scelta che sia veramente di successo.

In che cosa consiste allora il tatuaggio per sopracciglia? Tra quali tecniche possiamo scegliere? Quali i costi da prevedere e quanto dolore mettere in conto? CheDonna.it vi invita oggi a fare chiarezza su tutto ciò e a scoprire se anche sulla vostra strada potrà inserirsi una tappa dedicata al tatuaggio estetico.

Sopracciglia tatuate a pelo: effetto naturale garantito

Il motivo per cui molte donne diffidano di questa particolare tecnica di trucco è la paura di un effetto finale posticcio e ben lontano dal finish naturale che tutte sogniamo oggigiorno. Abbiamo il terrore di guardarci allo specchio e ritrovarci con due bande nero corvino con cui dovremmo poi convivere molto ma molto a lungo. Orrore!

La prima cosa da fare sarà allora assicurarci di affidare le nostre sopracciglia a un esperto che stia davvero al passo con le ultime novità nel mondo del tatuaggio estetico. Dopo anni di sopracciglia tatuate si è infatti giunti a una conclusione oramai considerata regola imprescindibile: il tatuaggio deve essere a pelo! Significa che dovranno essere realizzati con la tecinca da noi prescelta veri e propri microtratti che simulino il singolo pelo da andare a ricreare là dove, ahimè, manca.

Ammettiamo che oramai è difficile trovare qualcuno che ancora perseveri nel proporre vere e proprie cascate di colore per riempire le sopracciglia in modo uniforme e ben poco naturale ma, si sa, le insidie sono sempre dietro l’angolo, meglio dunque informarsi e fare le dovute indagini.

Sopracciglia tatuate a pelo: il costo

Ci sembra quasi superfluo sottolinearlo ma è ovvio che un smile lavoro, certosino e impeccabile, dal finish naturale e capace di soddisfarci per lunghi anni, abbia il suo costo.

Bisognerà preventivare una spesa che ondeggia tra i 300 e i 500 euro per la prima seduta (ma si può arrivare fino a 800), passando poi a un primo ritocco obbligatorio che si partono circa dagli 80 euro. Per il mantenimento arriverete poi a sedute annuali dal costo di circa 150\200 euro, volte a ripristinare il colore là dove la pelle lo avrà assorbito.

Ricordate infatti che, a differenza del classico tatuaggio, quello estetico usa colori dalla longevità diversa, pesati appositamente per non virare verso il verde o il grigio, e che necessitano dunque di una manutenzione assai più assidua e frequente: scordatevi dunque di ribatterlo ogni 10 anni!

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Tatuaggio sopraccigia e microblanding: differenze, pro e contro

Ammettiamolo, le due cose spesso si confondono ma in realtà parliamo di tecniche con delle decisive differenze pronte a distinguerle e, ovviamente, a farci propendere per l’una o l’altra opzione.

Il microblannding e il tatuaggio mirano entrambi a un comune obbiettivo: delle sopracciglia perfette e ben definite! Entrambi i metodi prevedono inoltre alcuni step preliminari che ci consentiranno di visualizzare il risultato finale ancor prima di procedere al trattamento, permettendoci così di farci un’idea alquanto precisa di come appariranno le nostre sopracciglia a tatuaggio eseguito.

Quando vi recherete dall’esperto di turno per scegliere tra microblanding e tatuaggio, costui studierà il vostor volto e procederà a tratteggiare la forma desiderata con una classica matita, concordando poi con voi le piccole correzioni del caso per ottenere infine le sopracciglia perfette. Ora però iniziano le differenze tra le due tecniche.

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La grande differenza tra i due infatti è il metodo e la profondità d’inserimento del pigmento: con uno il pigmento viene inserito nel derma mentre con l’altro viene inserito nell’epidermide!

Clio Zammatteo spiega sul suo blog con queste parole la differenza chiave che distingue le due tecniche, una descrizione assai chiara a nostro giudizio. Il tatuaggio per sopracciglia prevede infatti un’introduzione meccanica dei pigmenti mediante un ago: si utilizza una macchinetta assai simile alla classica pistola per tatuaggi e il pigmento viene inserito nel derma, ossia in uno strato più profondo della pelle. Con il microboblanding invece si utilizza una tecnica manuale che attraverso una lama permette il deposito del pigmento sul primo strato della pelle, ossia l’epidermide.

Quanto dura?

Per entrambi i metodi la manutenzione prevede di evitare l’esposizione al sole, la piscina, la sauna, i bagni turchi e, in generale, il sudore, per almeno 10/15 giorni, applicando apposite creme che aiutino la guarigione e diratino la zona.

Pare però che il microblanding, lavorando su zone più superficiali della pelle, sia destinato a sfumare più rapidamente, anche se sulla longevità di entrambe le tecniche gravano diversi fattori tra cui l’età, l’esposizione al sole e l’eventuale assunzione di farmaci.

In generale comunque è necessario per entrambe le tecniche un primo ritocco: per il trucco permanente viene effettuato circa dopo 40-50 giorni dalla prima seduta mentre, per il microblading, viene effettuato dopo 3-4 settimane.

Si passa poi a ritocchi annuali la cui cadenza varia da persona a persona.

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Fa male?

Ce ne preoccupiamo per un microtattoo sulla spalla figuriamoci allora se la questione dolore non si presenti come prioritaria quando in gioco c’è una zona dedicata come il nostro volto, in particolare l’area che super sensibile che circonda l’occhio.

A quanto pare non si può parlare di vero e proprio dolore quanto di un fastidio che diminuisce se si optà per il microblanding: spesso infatti è più il rumore della macchinetta a infastire piuttosto che la penetrazione dei minuscoli aghi nella pelle.

Se dunque l’indecisione è basata sul dolore, diciamo che possiamo ritenerci tranquille.

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Che sia dunque finita l’epoca delle sopracciglia rade e sbiadite? Forse sì ma la scelta spetta sempre e comunque a voi: potete disegnarle giorno dopo giorno o ptare per qualcosa di più caro, impegnativo ma decisamente più longevo. A voi l’ardua sentenza!

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