SOLAR E Wall-e: “un corto per far capire ai miei figli perché lasciamo Roma”

Wall-e, il celebre personaggio Disney, è in veste di cittadino Romano, si gode la città e i suoi splendori ma si trova a fare i conti con la mancanza del suo primario sostentamento, il sole.

Con queste parole Davide Fara, videomaker romano, presenta sul suo canale Youtube il cortometraggio che ha poi fatto letteralmente il giro del mondo: un filmato realizzato, come spiega lui stesso, per spiegare ai propri figli come mai avrebbero lasciato Roma e si sarebbero trasferiti a Milano. Per aiutarlo nella difficile missione, Davide ha scelto qualcuno di davvero speciale: Wall-e, il celebre personaggio Disney.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> TRASLOCARE, PICCOLI CONSIGLI.

Wall-e per spiegare ai miei figli come mai ce ne andiamo da Roma

Il filmato dura circa 5 minuti e ci fa scoprire un Wall-e in cerca del suo principale mezzo di sostentamento: il sole.

All’inizio del video il robottino gira per la città godendosi le sue straordinarie bellezze: monumenti, il fiume, le vie piene di persone. All’improvviso però ecco che la sua energia viene meno e il sole romano, a quanto pare, non è in grado di sostenerlo. Che cosa fare? Un volantino giunge fortunatamente in suo soccorso, garantendogli che a Milano troverà tutto ciò di cui ha bisogno.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Differenza di educazione tra mamma e papà

I raggi solari diventano così la perfetta metafora del sostentamento familiare, quello che Davide Fara spera di trovare a Milano anche e soprattutto per i suoi bambini di 2 e 6 anni, nati e cresciuti nella Capitale, e a cui il corto è dedicato.

Con un po’ di fantasia e di spirito di iniziativa si può dunque trovare sempre la chiave di lettura giusta per comunicare con i più piccoli e trasmetter eloro anche gli eventi e i concetti più complessi. Se poi ad aiutarvi c’è un eroe speciale come Wall-e, be’, ogni cosa diventa ovviamente più semplice.

Rivediamo insieme allora il corto di Davide Fara e l’avventura romano-milanese di Wall-e.

Impostazioni privacy