D’estate il riso viene spesso utilizzato per grandi insalate ricche di sapore e fresche al punto giusto per limitare l’arsura dei giorni più caldi. Questo alimento, poliedrico di natura, può prestarsi anche ad altre preparazioni in grado di renderlo un primo piatto fresco e completo di tutto. Una di queste è il riso selvaggio con tonno e limone.
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Ecco come preparare il riso selvaggio con tonno e limone
Per realizzare questa gustosa ricetta servono:
400 gr di riso selvaggio
300 gr di tonno sott’olio
1 limone
1 ciuffo di menta
Olio extra vergine d’oliva
Sale qb
Pepe nero qb
Per iniziare mettere l’acqua in pentola ed aggiungervi il sale ai primi segni di bollore. A questo punto, versargli il riso e cuocerlo per il tempo indicato sulla confezione. Una volta pronto, mettere la pentola sotto l’acqua fredda per interrompere la cottura e scolare il riso in una ciotola.
A parte, spremere il limone e unirvi l’olio extra vergine d’oliva condendo il tutto con sale ed olio. Emulsionare con una frusta per creare la citronette da utilizzare sul riso.
Prendere il tonno e, dopo averlo scolato per bene, aggiungerlo al riso. Aggiungere delle foglie di menta e condire il tutto con la citronette preparata in precedenza. Mescolare il tutto e lasciare raffreddare in modo da servirlo freddo.
Il riso selvaggio con tonno e limone, oltre ad essere un piatto ricco di gusto e perfetto per i mesi più caldi, è ottimo per il bilanciamento dei macro nutrienti. La presenza di carboidrati, proteine e grassi lo rende un potenziale piatto unico, da gustare senza troppi sensi di colpa anche se si è a dieta. In questo ultimo caso, infatti, basta scegliere il tonno al naturale e non aggiungere troppo olio per avere un piatto light ma di sicuro effetto. Ottimo anche se si attendono ospiti e si desidera avere qualcosa di già pronto da presentare in tavola.
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La ricetta del riso selvaggio con tonno e limone è ideata per 4 persone. In caso di più ospiti basterà raddoppiare le dosi o aumentarle secondo necessità. Trattandosi di un piatto freddo lo si potrà consumare anche il giorno dopo, conservandolo in frigo.