Molto spesso chi inizia una dieta lo fa eliminando alimenti calorici ma essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo. Un classico esempio è dato dalla frutta secca, troppo spesso messa al bando per via dell’alto contenuto di grassi e calorie. Ciò che in molti ignorano è che i grassi di noci, pistacchi, mandorle, etc… sono per lo più insaturi, rientrando a pieno titolo nella categoria dei grassi buoni. Discorso a parte va fatto per le calorie che, se da un lato sono effettivamente alte, dall’altro non rappresentano un problema insormontabile. Basterà, infatti inserire la frutta secca in modo corretto e nelle giuste quantità per garantirsi un introito calorico adeguato, dando più sapore ai cibi, mantenendo più facilmente il senso di sazietà e donando diversi benefici all’organismo.
La frutta secca infatti è ricca di minerali, vitamine e grassi Omega-3 che sono ultra consigliati per mantenersi in salute nel lungo tempo.
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Scopriamo insieme la dieta della frutta secca
Primo giorno
Colazione: Una tazza di latte con 30 gr di cereali ed una noce
Spuntino: un frutto
Pranzo: Insalata mista con pollo alla griglia, carote, ananas e sei mandorle
Merenda: uno yogurt
Cena: Pesce arrostito con verdure miste
Secondo giorno
Colazione: Caffè o tè. Due fette biscottate integrali con un velo di marmellata e 1 noce
Spuntino: un succo di frutta e due mandorle
Pranzo: Insalata di tacchino condita con un filo d’olio, un frutto e 3 mandorle
Merenda: un vasetto di yogurt magro con una spolverata di granella di pistacchi
Cena: 40 gr di riso con verdure e pesce arrostito
Terzo giorno
Colazione: Un pancake realizzato con 20 gr di farina d’avena, 1 albume, 30 gr di yogurt greco, cannella e due noci
Pranzo: Insalata con due uova sode condita con un filo d’olio ed un frutto
Merenda: tè con una o due fette biscottate con un velo di marmellata ed una spolverata di granella di pistacchi
Cena: Pesce arrostito e verdure alla griglia
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Come potete vedere si tratta di un’alimentazione dove la frutta secca è presente in piccole quantità e per lo più in sostituzione di altre fonti di grassi. Ciò vi permetterà di mantenervi in range calorico adatto ad una dieta senza però perdere il piacere di mangiare. Ovviamente, perché la dieta funzioni, la frutta secca dovrà essere al naturale, non tostata e senza sale. Questo tipo di alimentazione può essere seguito per circa due settimane, mantenendo più o meno invariate le quantità di frutta secca ed inserendo piatti diversi ma nello stile di quelli consigliati.