Psiche: Il gaslighting una forma di manipolazione mentale

(Istock)

Sicuramente è un termine molto particolare e anche un pò difficile da ricordare ma indica una forma molto grave di manipolazione dell’altro. Il termine gaslighting deriva deriva da un vecchio film del ’44 recitato da un bravissima Ingrid Bergman intitolato appunto gaslight.

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Gaslighting e la manipolazione mentale

Con il termine gaslighting si fa riferimento ad un comportamento manipolatorio estremamente crudele che ha lo scopo di portare una persona a dubitare fortemente di se stessa, delle sue percezioni e dei suoi sentimenti. Ad esempio vi è mai capitato di essere accusati di aver detto qualcosa, ma non vi ricordate affatto di averlo fatto? L’altro però con veemente insistenza vi dice che lo avete detto e voi finite per credere che sia vero arrivando a  pensare che l’avete detto anche se non ve lo ricordate. Questo processo genera, in chi ne è sottoposto, un senso di forte confusione. L’obiettivo di colui che mette in atto questo comportamento è quello di minare la fiducia, la sicurezza dell’altro così da avere un beneficio ed un vantaggio personale. Agisce sull’altro come un vero e proprio lavaggio del cervello così da minare tutte le sue certezze e sicurezza.

Si può considerare il gaslighting come una vera propria violenza psicologica, molto subdola ma molto potente che la rende molto difficile da identificare. A questo fenomeno sono accompagnati tre differenti comportamenti o reazioni: la prima è un senso di incredulità: non si crede a quello che sta accadendo e a quello che l’altro vuole farci credere; il secondo è la difesa si difende con forza e rabbia la propria posizione; la  terza è la depressione ci si rassegna e si crede che l’altro abbia realmente ragione. L’obiettivo del ” carnefice” è quello di rendere l’altro del tutto dipendente annullando ogni forma di autonomia. E’ maggiormente probabile che possa incappare in questo tipo di comportamento quelle persone che hanno scarsa autostima e fiducia in se stesse e vanno alla ricerca di queste qualità nell’altro.

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