Consigli per rimetterci in piedi dopo la notte di San Silvestro!

Il giorno dopo la notte di San Silvestro siamo delle vere e proprie ombre che camminano, oltretutto costrette al pranzo del primo gennaio in famiglia.

Pranzo che diventa effettivamente un incubo perché dopo la nottata a cantare e ballare ci ritroviamo con: una brutta cera, gambe e piedi doloranti completamente afone, e con occhi arrossati.

Come affrontare il giorno dopo la notte di San Silvestro

Legs of two girls dancing in night club

Ecco alcuni consigli per ridare dignità al nostro aspetto ed eliminare ogni segno di” sofferenza”.

La prima cosa che notiamo quando ci alziamo è quella di non riuscire neanche a dire buongiorno, perché la nostra voce è scomparsa, ovviamente avendo urlato tutta la notte per superare i decibel della musica. Allora il primo consiglio è quello di tenere a riposo le corde vocali non parlando, ma siamo già pronte per un pranzo in famiglia dove rimanere mute è alquanto difficile.

Allora l’otorino consiglia di fare una doccia calda così che l’umidità riduca la raucedine e di bere molto, soprattutto tisane calde di camomilla o zenzero usando come dolcificante il caro miele.

Guardandoci allo specchio….Help!

Abbiamo davvero una pessima cera, pelle secca, occhiaie e tanto per non farci mancare nulla è comparso anche un bel brufolo sul naso. La causa è legata all’alcol che potreste aver bevuto nella serata inoltre gli ambienti chiusi aggrediscono la pelle rendendola secca e vulnerabile. Quindi la prima cosa da fare è lavare il viso, applicare un siero antiossidante e reidratare con una buona crema preferibilmente contenente acido ialuronico. Per le occhiaie tamponare con una crema alla caffeina che sgonfia le borse sotto oculari, usiamo poi un correttore che cercherà di dare luminosità al contorno occhi.

Inoltre i nostri cari occhi sottoposti al calore degli ambienti chiusi e al fumo possono irritarsi causando bruciore e rossore, usiamo un collirio antistaminico per rinfrescarli.

Poi camminando per casa decidendo cosa indossare ci rendiamo conto che i nostri poveri piedi, non che le gambe, sono decisamente doloranti  colpa dei tacchi alti portati tutta la notte…chi bella vuol comparire un poco deve soffrire!

La podologa ci consiglia dello stretching mirato ai polpacci e dei massaggi sotto la pianta dei piedi con una pallina da tennis e cercare di afferrare un calzino con la punta del piede, questo movimento ci aiuterà a smaltire l’acido lattico accumulato favorendo la riduzione del dolore.

Poi come ultimo toccasana un bel pediluvio con acqua fredda tenderà a sfiammare e alleviare i fastidi.

Ovviamente per andare a pranzo evitiamo i tacchi alti e se proprio non possiamo farne a meno usate un rocchetto!

Care amiche mancano pochi giorni a San Silvestro procuratevi l’occorrente di cui vi ho parlato così sarete pronte ad affrontare la giornata del 1° Gennaio 2017!

 

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