Fabrizio Corona di nuovo nei guai con la giustizia

Fabrizio Corona ha di nuovo problemi con la giustizia. Ecco che cosa è successo al fotografo dei vip. I particolari da CheDonna.it.

Fabrizio Corona
Fabrizio Corona

Ahi, ahi, ahi Fabrizio Corona! Il fotografo dei vip in affidamento in prova ai servizi sociali dopo aver scontato poco meno di tre anni di una condanna a 13 anni di reclusione per estorsione aggravata e bancarotta fraudolenta è di nuovo nei guai con la giustizia.

Corona sembrava aver iniziato una nuova vita: nuovo amore e nuovi impegni di lavoro. Il Tribunale di Milano gli aveva concesso molta libertà nella misura di affidamento in prova ai servizi sociali al posto del carcere come pena per scontare la condanna a 13 anni. Corona prima era stato affidato alla Comunità Exodus di Dona Mazzi, poi dopo alcuni mesi era stato rimandato a casa. Seppur in regime di libertà vigilata, il fotografo era libero di muoversi e di lavorare. In un primo momento non poteva parlare in pubblico, né rilasciare interviste. Poi anche questa misura restrittiva è venuta meno e a tutti gli effetti Corona ha vissuto da uomo libero.

E’ notizia delle ultime ore la nuova, grave vicenda giudiziaria che vede nuovamente coinvolto Fabrizio Corona. Il Tribunale di Milano gli ha sequestrato 1,7 milioni di euro, soldi “in nero” che Corona nascondeva nel controsoffitto di un appartamento. Il provvedimento è stato chiesto dal pm di Milano Alessandra Dolci e dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini. La decisione è stata presa sulla base della sua “pericolosità sociale” di Corona.

La cifra ragguardevole di 1,7 milioni di euro sarebbe il denaro guadagnato da Fabrizio Corona con le ospitate nei locali e nelle serate in discoteca nell’ultimo anno. Soldi ricevuti in contanti e nascosti.

Come scrive Repubblica.it, questi soldi sarebbero i compensi ricevuti da Corona “attraverso una sua società, la Atena, agenzia che si occupa di eventi e promozioni, su cui, però, non sarebbe stata pagata l’Iva per le prestazioni”. La somma, spiega ancora Repubblica, è stata trovata in contanti all’interno di un pacchetto nascosto nel controsoffitto dell’immobile di un uomo ritenuto l’amministratore di fatto di una società di Corona.

Fabrizio Corona: cosa accadrà nei prossimi mesi

Il provvedimento di sequestro preventivo della somma di denaro nei confronti di Fabrizio Corona per il momento non ha come effetto la revoca della libertà vigilata e del suo ritorno in carcere. Su questa misura, infatti, dovrà pronunciarsi il Tribunale di Sorveglianza, competente sulla questione. Il provvedimento di sequestro sarà discusso in un’udienza fissata il 24 gennaio.

L’avvocato di Corona, Ivano Chiesa, ha spiegato che il denaro sequestrato dal Tribunale di Milano è riconducibile alle attività della società Atena srl: “Somme maturate negli ultimi due mesi dell’anno 2015 e nel corso dell’anno 2016, è ancora possibile sottoporle a tassazione, in quanto i relativi termini di versamento delle imposte sono ancora aperti (le tasse sui redditi 2016 si pagano nel 2017)”. E Corona, ha spiegato il legale, ha espresso la “volontà” di sottoporle a tassazione.

Fabrizio Corona alla recente inaugurazione di una palestra -VIDEO

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