Urne biodegradabili: quando dalla morte nasce un albero!

La morte è un momento delicato e di certo non è che parlarne mette proprio allegria, ma purtroppo è un passaggio obbligatorio per tutti, nessuno escluso.

Se si facesse un sondaggio, troveremmo tante persone che risponderebbero di non pensare minimamente alla propria morte, mentre altre direbbero che è un pensiero costante, altre ancora che è un’eventualità a cui pensano ogni tanto.

Urne biodegradabili, da cenere ad albero!

Urne biodegradabili2Di sepolture ne conosciamo diverse, quella tradizionale al cimitero, dove a volte diventa una gara per trovare il posto più bello e quella più moderna come la cremazione. Farsi cremare, diventare cenere ed essere conservati in un’urna nella propria abitazione è ciò che tante persone oggi scelgono.

Un’azienda francese, da poco presente anche su territorio italiano, ha sposato proprio questa filosofia, cioè quella di poter far parte del mondo, in modo diverso dopo la morte, inventando delle urne biodegradabili per poter diventare un albero. Praticamente, dovrebbe funzionare in questo modo:

L’urna è composta da due scompartimenti. Quello superiore contiene il seme della pianta prescelta, quello inferiore conterrà le ceneri del defunto. Una volta cremato, le ceneri del defunto verranno messe nella parte inferiore dell’urna, che poi dovrà essere seppellita in giardino o comunque nel luogo dove si vuol far nascere l’albero.

Urne biodegradabili3Ora bisogna innaffiare l’urna biodegradabile, per cui l’acqua attraverserà il contenitore andando a nutrire il seme. La pianta così inizierà il processo di crescita, poiché l’apporto continuo dell’acqua permetterà alle radici di attaccarsi nel terreno e andare in profondità, traendo nutrimento anche dalle ceneri del defunto, poiché sono un fertilizzante naturale. Sarà il corpo della persona cara a nutrire la pianta per cui nell’albero che crescerà vivrà parte di essa, in un modo tutto diverso dalla vita precedente.

La legge però è un ostacolo alla realizzazione di questo passaggio dalla vita umana alla vita in natura, poiché in Italia esistono regole ben precise per quanto riguardo lo spargimento delle ceneri dopo la morte, come già accennato prima.

Fino a qualche anno fa le ceneri andavano conservate e l’urna tenuta integra tra le mura di casa, oggi si possono spargere, purché l’urna non venga lasciata sul luogo in cui si è deciso di spargere le ceneri. Quindi semmai si dovesse pensare di piantare un albero proprio in montagna o in prossimità del mare, ad esempio, è vietato farlo, poiché non si può lasciare in loco l’urna.

ECCO IL VIDEO SULL’URNA BIODEGRADABILE!

Impostazioni privacy