Le origini del tatuaggio, parte tre: l’ancora

Continua il nostro viaggio nel mondo dei tatuaggi e delle origini e storie legate ai soggetti più popolari. Il nostro esperto Riko oggi ci propone un approfondimento su uno dei soggetti più amati e rivisitati di sempre: l’ancora.

Schermata 2016-08-02 alle 22.28.08

Un soggetto ricorrente nel mondo dei tatuaggi è l’ancora.

Ovviamente, come la rondine, anche questo soggetto fu molto ricorrente tra la gente di mare.

Tatuata come “amuleto porta fortuna” dai marinai delle marine (militari e civili) d’Europa ed americana dal secolo XIX in avanti, la leggenda vuole che anche Churchill ne avesse una; cosa possibile, d’altronde, visto il fascino che il tatuaggio esercitò sulla nobiltà della belle epoque. Non è quindi un mistero il perché fu tra i soggetti più gettonati tra marinai e pirati, persone che devono proprio al mare la loro sopravvivenza. Amata e tatuata milioni di volte, venne associata dalla fine degli anni 30 del ‘900 anche dai cartoni animati al cliché del marinaio tatuato sull’avambraccio (Popeye – meglio conosciuto come Braccio di Ferro). Difficilmente si incontrerà un appassionato di tatuaggio tradizionale che non ne possegga almeno una.

SIGNIFICATI

L’ancora rappresenta ciò che lega e fissa. Simbolo nautico e marittimo legato profondamente al mare, è il mezzo con il quale la nave ottiene stabilità e fermezza, che sia in un porto sicuro o nel mare tempestoso, diventando quindi l’ultima speranza del marinaio su un’imbarcazione in balia dei flutti capricciosi (e talvolta fatali).

L’ancora rappresenta l’armonizzazione, quel legame tra la terra immobile e sicura ed il mare mobile ed incerto: il mezzo con il quale questi due opposti si conciliano nuovamente in un’unione necessaria ma controllata.

L’ancora rappresenta fermezza e speranza, un punto fisso al quale potersi appoggiare, il raggiungimento di un obiettivo (segnando quindi un traguardo) o il promemoria che per raggiungere tale obiettivo è necessario non disperare e non lasciarsi trascinare dai marosi delle emozioni e della vita.

Fermezza, Speranza, Stabilità;  queste tre semplici parole esprimono tutto l’ambito simbolico nel quale si muove questo disegno.

Il significato però, varia  e muta come sempre, in base alla contemporanea presenza di ulteriori soggetti, quali fiori o teschi o timoni; nell’immagine di esempio, la ragazza ha voluto rappresentare l’ancora con la sua iniziale (a simboleggiare che l’ancora della sua vita è lei stessa e che quindi, nei momenti di difficoltà, dovrà farsi forza da sola).

E’ anche vero che ormai questo disegno rappresenta l’old school in generale: dunque può anche essere semplicemente svuotato dei vari significati ed indicare una semplice passione per questa tradizione di tatuaggio, scelta più per il valore estetico che per quello simbolico.

Qualunque sia il significato che gli vorrete dare, profondo o estetico, l’ancora si presterà a molteplici interpretazioni…quindi scegliete la vostra e tatuatevela!!!

Riko

Tatuatore presso Avantgarde Tattoo, Via Corridoni 148, Sesto San Giovanni (MI).

Facebook: En Rikotattoo

PER CONTATTARE I NOSTRI PROFESIONISITI SCRIVI A espertorisponde@chedonna.it

Impostazioni privacy