Bad Boys: perché ci innamoriamo sempre del ragazzo cattivo?

I cattivi ragazi, alias bad boys, una sorta di piaga nella vita di noi donne, una calamita alla quale raramente resistiamo e che ci rovina la vita in modo spesso insospettabile.

Ma perché ci innamoriamo ancora dei cattivi ragazzi? Non abbiamo imparato nulla dalle nostre prime esperienze? Forse non è totalmente colpa nostra, forse è la chimicastessa a condannarci. Ecco come!

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I meccanismi chimici che ci legano ai bad boys

Quella che spesso valutiamo come una scelta irrazionale, l’irresistibile attrazione per i bad boys, è probabilmente il risultato della combinazione di diversi meccanismi chimici che si scatenano nella nostra mente.

Noi pensiamo di sfuggire alle normali regole del buonsenso e invece è qualche cosa di più grande di noi che ci spinge ad agire. Siamo, per così dire, programmate per fissarci su persone che per noi maiandranno bene.

Ecco come:

1 – Rinforzo intermittente

Ogni regalo, gesto affettuoso, esperienza positiva, momento romantico, fa sì che nel nostro cervello venga rilasciata della dopamina. Di ce cosa si tratta Di un neurotrasmettito, il responsabile dei centri del piacere. Nel nostro cevello si associa così il partner in quesitone al paicere e, spesso, addirittura alla sopravvienza.

Volete sapere dove è il peggio? Lo scorrere della dopamina viene agevolato da un programma di “rinforzo intermittente” della ricompensa. Quindi, il fatto che i momenti positivi siano rarefatti in presenza di un certo partner lo rende ancor più irresistibile.

Il comportamento invece impeccabile di un bravo ragazzo rilassa il cervello che così, smette di rilasciare dopamina. Il bisogno però si farà sentire ed ecco che andremo a ricercarenuovamente quel bad boy perennemente in bilico tra sicurezza e insicurezza.

2 – Fiducia

Il fatto che quel partner ci faccia sentire in bilico, ci menta o, addirittura, ci tradisca non ci fa misteriosamente perdere la fiducia nei suo confronti. Perché? Per colpa dell’ossitocina. Il così detto ormone dell’amore viene rilasciato in abbondanza in seguito al contatto fisico e, pensate un po’, scorre più vigoroso nelle donne che negli uomini. Si tratta dello stesso ormone che lega una madre al figlio dopo il parto: favorisce l’attaccamento e, con esso, la fiducia. In pratica siamo chimicamente obbligate a fidarci dei cattivi ragazzi.

3 – Aguzza l’attenzione

Che cosa succede quando individuiamo una fonte di stress? Il nostro corpo rilascia cortisolo, adrenalina e norepinefrina, sostanze che aguzzano la nostra attenzione e ci spingono a idnividuare la fonte dello stress e, contemporaneamente, una fonte di conforto. Peccato che, con il suo comportamente altalentante, il cattivo ragazzo incarna entrambi i poli. Se aggiugniamo poi che l’ansia da abbandono rende i ricordi ancor più vividi… non riusciamo più a staccarci da lui!

4 – Paura

Ansia, paura, imprevedibilità, tutti aspettiche caratterizzano i bad boys e che, contemporaneamente, causano nel nostro corpo una sovraproduzione di adrenalina. Non tutti sanno però che quest’ultima è un potente antidepressivo, tanto potente da causare dipendenza. Ecco allora che diventiamo dipendenti da ciò che più ci ferisce e, ovviamente, dalla persona che ci fa soffrire.

5 – Fuori controllo

Alcuni studi hanno imostrato coem ciò che accade nella mente diuan donna innamorata è simile a ciò che accade in quella di un soggetto ossessivo compulsivo: i livelli di serotonina calano vertiginosamente. La serotonina regola e stabilizza l’umore, trattenendo i pensieri ossessivi. Immagginate dunque quanto la capacità di giudizio si annebbi, quanto l’irrazionalità possa prendere il sopravvento. Ci ritorviamo così a sviscerare ogni singolo messaggio in cerca di segnali misteriosi, aspettiamo telefonate che non arriveranno mai, ci leghiamo a chi sappiamo non andare bene per noi.

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