Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha compiuto molti passi in avanti, soprattutto per quel che riguarda alcune patologie per molti anni sconosciute, come nel caso della RLS, la sindrome delle gambe senza riposo che colpisce soprattutto le donne.
Questa patologia inizia in modo silenzioso ma nel tempo può condurre a stati di ansia, attacchi di panico e depressione, vi spieghiamo in cosa consiste e quali potrebbero essere le principali cause.
La sindrome delle gambe senza riposo, cosa è e come si manifesta
La sindrome delle gambe senza riposo, colpisce maggiormente le donne di età compresa tra i 30 e i 50 anni e riguarda gli arti, in particolar modo le gambe ma anche le braccia e gli arti che hanno subito una amputazione.
Inizialmente si manifesta con un formicolio agli arti e il compulsivo bisogno a muoverli, soprattutto prima di andare a dormire.
Proprio perché si manifesta in prossimità del riposo notturno, nel tempo potrebbe condurre a stati di ansia cronici, insonnia e depressione.
In alcuni casi i sintomi si estendono anche nelle ore diurne diventando davvero debilitanti. Come tutte le patologie di recente scoperta non si conoscono bene le cause. Gli studiosi attribuiscono alla mancanza di ferro, magnesio o ad alterazioni dei livelli di dopamina alcune delle cause delle RLS.
Anche patologie come celiachia e sclerosi multipla potrebbero dare origine ai sintomi della sindrome delle gambe senza riposo.
Ad oggi non esiste una cura per questa patologia, è consigliato fare attività fisica costante, massaggiare spesso le parti del corpo interessate e concordare con il proprio medico una terapia che allevi in parte la sintomatologia.