Come curare il tuo nuovo tatuaggio? Te lo dice l’esperto!

Ed eccoci al secondo appuntamento dedicato al mondo dei tatuaggi! A guidarci l’esperto di CheDonna.it, Riko: dopo averci illustrato la storia dei tatto, ci spiegherà oggi come prenderci cura della nostra nuova opera d’arte.

Visto il periodo lavorativo particolarmente “intenso” (i mesi estivi sono quelli nei quali ci si tatua di più) oggi vi parlerò di alcune regole generali da seguire dopo aver fatto il vostro tatuaggio.

Cominciamo col dire che il tatuaggio è una ferita superficiale e, quindi, come tale va trattata. Per fare un semplice paragone, è come se vi sbucciaste superficialmente un ginocchio.

Detto questo però ci sono alcune piccole differenze perché, al contrario di una normale ferita superficiale, dopo l’esecuzione del tatuaggio si ha la necessità di preservare nel miglior modo possibile “l’opera” (ed i suoi colori).

Di seguito un piccolo vademecum e alcuni consigli e regole (dettate dal buon senso) per preservare correttamente il vostro tatuaggio, ma soprattutto per tutelare la vostra salute.

Le infezioni sono sempre in agguato e sono spiacevoli e lunghe da far guarire quindi… occhio! La buona riuscita di un tatuaggio è data anche dalla corretta cura dello stesso da parte del cliente.

tattoo01COSA FARE APPENA USCITI DAL TATUATORE

– Dopo essere usciti dal tatuatore (che coprirà il tatuaggio appena fatto con una pellicola) togli la pellicola dopo circa 4/6 ore.

– Lava il tatuaggio solo con le mani – non usare spugne – ma soprattutto in generale lavati sempre bene le mani prima di toccare il tuo tatuaggio (e comunque toccalo il meno possibile).

– Asciuga bene, tampona con un asciugamano pulito o meglio ancora lo scottex (usa e getta), attendi che la pelle sia completamente asciuttae metti un velo di crema e la pellicola.

Tieni la pellicola per 48 ore, cambiandola tre volte al giorno così come ho descritto sopra.

– Dopo 48 ore, mantieni sempre pulito e asciutto il tuo tatuaggio e cospargi con la crema fino a completa guarigione.

QUALE CREMA AFTERCARE USARE?

Questo è un tema piuttosto controverso, al quale è impossibile dare una risposta completa e definitiva (proprio perché ogni tatuatore utilizza un suo metodo).

Cominciamo col dire che oggi in commercio esistono moltissime creme create e studiate appositamente per la guarigione del tatuaggio. La maggior parte sono a base di Pantenolo, una Provitamina indicata per la sua azione emolliente e lenitiva. 

In commercio l’alternativa più valida disponibile (e alla portata di tutti, perché facilmente reperibile) è il Bepanthenol, una crema in vendita in farmacia.

Personalmente però ritengo però che il Bepanthenol, come aftercare tattoo, abbia tre difetti:

– consistenza troppo “cremosa” (bisogna metterne pochissimo, onde evitare di fare un “tappo di crema” e quindi non far respirare la pelle)

– unge i vestiti

– il tubetto in vendita sia troppo grande per la guarigione di un tatuaggio (a meno che non vi siate fatti tatuare un braccio intero). Ricordo infatti che la scadenza, una volta aperto il tubetto, è di 12 mesi.

Solitamente ogni tatuatore, nel suo studio, ha un espositore con le creme aftercare ben esposte.

Il mio consiglio è quindi quello di acquistare sempre la crema consigliata (e venduta) dal tatuatore nel suo studio.

COSE DA NON FARE ASSOLUTAMENTE DOPO IL TATUAGGIO 

– Non lavarsi eccessivamente e non immergere in modo prolungato il tatuaggio in acqua: queste operazioni lacerano i tessuti che si stanno rimarginando e possono causare danni irreversibili al tatuaggio e favorire l’insorgenza di complicanze quali infezioni batteriche e cicatrici.

– Non utilizzare rimedi fai da te o creme che contengono ossido di zinco.

– Non usare la vaselina come aftercare.

– Non utilizzare profumi o creme profumate ed indumenti stretti e/o sintetici o di lana o che lascino pelucchi.

– Non andare in piscina, non fare bagni in mare o lago e non esporti ai raggi solari o di lampade UV fino a completa guarigione.

– Non andare in palestra, a correre o a sudare in genere (ovviamente non fare la sauna…).

– Non grattarsi mai le crosticine e/o le pellicine.

CONSIGLI UTILI

– Presta sempre attenzione ad agenti infettanti/irritanti quali ad esempio capelli o peli di animali, polvere, fibre sintetiche, pelucchi di vestiti ecc…

– Valuta sempre l’igiene dell’ambiente in cui vivi e lavori: se lavori in cantiere o in mezzo a polveri, farine o animali, proteggi il tatuaggio fino a completa guarigione con indumenti puliti e pellicola pulita.

– In ambiente protetto da agenti infettanti o irritanti, lascia respirare il tatuaggio il più possibile (senza pellicola)

– Preferisci sempre indumenti morbidi, preferibilmente di cotone.

Durante la guarigione, è normale che ti restino dei pezzettini di pelle sulle dita quando metti la crema. Ed è normale che sotto la pellicina che si stacchi, il colore del tatuaggio sembri più chiaro.

Questo perché il tatuaggio avrà il suo aspetto “definitivo” non prima di 30/45 giorni. Eventuali discromie prima di allora sono normali ed indicano il diverso stadio di cicatrizzazione della pelle.

Detto questo…buon tatuaggio a tutti!

Alla prossima!

Riko

Tatuatore presso Avantgarde Tattoo, Via Corridoni 148, Sesto San Giovanni (MI).

Facebook: En Rikotattoo

Mail: taraen@gmail.com

 

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