La disidratazione della pelle, quando si dice di avere la pelle secca, cos’è in realtà? La pelle è un regolatore fisiologico e come tale, occupa un ruolo importante nel metabolismo generale dell’acqua nell’organismo.
Questo fa si che il grado di idratazione dello strato corneo dell’epidermide, che mantiene elastica ed integra la superficie, è di fondamentale importanza.
La disidratazione della pelle, scopriamo i motivi!
Lo strato corneo è esposto direttamente all’ambiente esterno e alle sue influenze, ha la facoltà di controllare l’acqua in esso contenuto grazie a delle sostanze in grado e con lo scopo di trattenere l’acqua.
Le cellule cornee contengono cheratina e questa, con il giusto grado di idratazione, funge da isolante termico, regola l’acqua degli strati più profondi, neutralizza gli acidi e gli alcali ed è anche una barriera contro la penetrazione di corpi estranei e microrganismi.
Se la cheratina dello strato corneo non ha sostanze idrosolubili, diventa fragile, perde di flessibilità e la funzione di tampone verso gli agenti chimici. Sotto le dita si sente la ruvidità e presenta tutte le caratteristiche della pelle secca.
Quali sono le cause della disidratazione?
- l’umidità diminuisce a causa di fattori ambientali
- aumento della temperatura ed esposizione al sole
- effetti negativi dovuti al contatto con sostanze chimiche
- patologie dell’organismo
- il mal funzionamento dell’equilibrio fisiologico del grado di umidità dello strato corneo
Ecco alcuni esempi:
Durante l’inverno la pelle può diventare ruvida e secca poiché il grado di umidità atmosferico è scarso.
D’estate, invece, l’eccessiva esposizione al sole causa lo stesso effetto.
Oltre a tutti i fattori elencati, ciò che può causare una disidratazione è anche l’uso di saponi e detergenti inadeguati che determinano essiccazione dello strato corneo.
E’ importante aiutare la nostra pelle a mantenere integra la sua funzione idratante, anche utilizzando prodotti cosmetici composti da fattori naturali di idratazione.