Essere genitori, tre passaggi fondamentali – Tieni correttamente la disciplina (parte seconda)

  • Genitori, siate uniti. Tutti e due dovete dire ‘si’ e ‘no’ alle stesse cose. Se i vostri figli percepiscono che uno dei due genitori è più disponibile rispetto ad un altro questo farà nascere in loro il pensiero che ci sia un genitori migliore e più malleabile rispetto ad un altro, e colui che dice sempre di ‘no’ sarà etichettato in modo negativo. Ovviamente, non si può essere sempre d’accordo su tutto tra coniugi, ma sulle cose fondamentali non dovreste essere in disaccordo e lavorare insieme per l’educazione dei vostri figli. Davanti ai figli non si dovrebbe discutere, causa in loro insicurezza e timore e impareranno a fare come i loro genitori e a rapportarsi agli altri nello stesso modo in cui vi sentono litigare e discutere. Fatelo quando dormono.

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  • Fate mantenere loro l’ordine. Il senso di ordine e la logica nella gestione della casa e vita familiare è un qualcosa che i bambini dovrebbero avvertire. E’ un aiuto sia in casa che fuori casa. Ponete dei limiti di orario, per esempio per andare a dormire oppure di coprifuoco. Questo li aiuta a capire di essere amati e che i genitori si prendono cura di loro. Ci sarà qualcuno che si ribellerà, ma in fondo sanno che è per il loro bene e saranno contenti di avere genitori che si preoccupano per loro. Incoraggiate il loro senso di responsabilità affidandogli dei lavori da fare, che a compimento, frutteranno un piccola ricompensa in denaro, altro tempo per giocare e così via. Se invece non portano a termine i lavoretti assegnati, allora la ricompensa sarà revocata. Non bisogna essere grandi per capirlo, anche i più piccini. Uno degli insegnamenti indispensabili è la differenza tra cosa è giusto e cosa è sbagliato. Seguite i vostri principi morali e cercate di evitare l’ipocrisia, i vostri figli saranno pronti a farvi notare la vostra mancanza di coerenza.
  • Criticate il comportamento del bambino, non il bambino. Sono le azioni a dover essere criticate, non il bambino. Ciò che un genitore vuole è che i propri figli imparino a realizzare ciò che vogliono attraverso il loro comportamento, per cui è importante che capiscano che hanno la possibilità di migliorarlo. Se il bambino ha un comportamento nocivo e dispettoso, ditegli che la cosa è inaccettabile e date alternative. Evitate di dire “sei cattivo”, ma dite per esempio “E’ sbagliato essere sgradevole con il tuo fratellino”. Spiegate sempre il perché. Non umiliateli pubblicamente, prendeteli da parte e fatelo privatamente. Siate seri e severi, ma non arrabbiati né meschini quando spiegate loro cosa vi aspettate.

Termina qui la seconda parte sull’essere genitori. Queste linee guida per insegnare la disciplina possono veramente dare un’impronta positiva all’educazione dei vostri bambini. La terza parte, tratterà della formazione del carattere. Per cui, se siete interessati a conoscerla, seguite la rubrica Essere Genitori di CheDonna.it.

Fonte: wikiHow

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