Le 10 sfide emotive che conosce ogni mamma!

  1. Avere la sensazione di aver perso il controllo

Ti mancano i giorni in cui ti svegliavi sempre allo stesso orario, quando andavi a dormire perché eri stanca oppure uscivi così, su due piedi, spontaneamente. In particolar modo però ti pesa non avere il controllo della vita di tuo figlio. Non puoi controllare cosa vuol mangiare, come dorme, come si sente e sicuramente, come sarà il suo futuro. A volte questo può essere illuminante ed eccitante, ma spesso può diventare una vera sfida.

Mamme2

  1. Sapere che non puoi esserci sempre

E’ bello sapere che ora puoi fare ancora tante cose buone per il tuo bambino. Lo puoi calmare quando piange, gli dai da mangiare quando ha fame, lo puoi proteggere se è in pericolo. Contemporaneamente però sai che non puoi esserci sempre e non avrai una risposta pronta a tutte le domande. Non è semplice tutto ciò.

  1. Le lacrime … ma non quelle di tuo figlio

Molto probabilmente hai pianto quando hai saputo di essere incinta. Hai pianto, quando è nato tuo figlio. Devi trattenere le lacrime quando guardi la foto del tuo bambino quando era piccolo. Hai pianto per la preoccupazione, per la paura, per la gioia, perché vivi tutto più intensamente da quando sei diventata mamma e mai lo avresti immaginato.

  1. Sapere che molti momenti bellissimi potrebbero essere gli ultimi

L’ultimo balbettio prima della prima parola, l’ultima pappa prima di un piatto di cibo solido, l’ultimo gattonare prima dei primi passi insicuri. Vorresti aver saputo quando sarebbe stata l’ultima volta. Ogni gradino della sua vita ha dei momenti meravigliosi che sostituiscono quelli precedenti, ma diventi consapevole di come passa velocemente il tempo.

  1. Vivere per sempre col tuo cuore fuori dal tuo corpo

Questo punto è forse il peggiore di tutti. Ma scatena in te anche sentimenti di felicità e di legame. Questi sentimenti sono proprio quelli che ti farebbero rifare tutto nello stesso modo.

Le sfide emotive di una mamma sono tante, ma l’amore di una mamma è unico!

Questo articolo è apparso su netmoms.de tedesco ed è stato tradotto in italiano da Chedonna.it.

Impostazioni privacy