Notizie del giorno: aereo scomparso, ritrovati resti umani

Notizie del giorno: ritrovati i resti dei passeggeri dell’aereo egiziano scomparso; i famigliari di Yara chiedono maxi risarcimento a Massimo Bossetti; oggi i funerali di Marco Pannella.

Un aereo della EgyptAir al Cairo (THOMAS SAMSON/AFP/Getty Images)
Un aereo della EgyptAir al Cairo (THOMAS SAMSON/AFP/Getty Images)

Proseguono le ricerche del relitto dell’aereo della EgyptAir partito la sera di mercoledì 18 maggio da Parigi e scomparso dai cieli alle prime ore di giovedì 19 maggio, poco prima di arrivare all’aeroporto del Cairo. L’areo, un Airbus A320-232 trasportava 66 persone a bordo, tra equipaggio e passeggeri, soprattutto egiziani e francesi, e anche un bambino e due neonati. Era sparito dai radar alle 2:45 di giovedì mattina, poco dopo aver attraversato lo spazio aereo della Grecia e aver comunicato regolarmente con i controllori di volo greci. Il capitano di un mercantile greco aveva detto di aver visto una palla di fuoco in cielo intorno a quell’ora al largo dell’isola greca di Karpathos, nel Mar Egeo, in una zona in prossimità delle acque territoriali egiziane. Ed è in questa zona che dopo alcuni falsi allarmi, tra notizie di ritrovamento e smentite,  i resti dell’areo egiziano sono stati trovati ieri. I rottami e alcuni bagagli dei passeggeri sono stati “individuati 290 km a nord di Alessandria“, ha riferito ieri la tv di Stato egiziana. Poi nelle ore successive è stata data la notizia dell’avvistamento da parte di uno dei satelliti dell’Esa (l’agenzia spaziale europea) di una macchia di olio nel Mar Mediterraneo, nel punto dove l’Airbus è precipitato. Successivamente nel luogo del ritrovamento dei rottami sono stati trovati anche alcuni resti umani dei passeggeri dell’aereo.

Subito si era pensato ad un attentato terroristico, causato da una bomba a bordo o addirittura un kamikaze. Non c’è stata però alcuna rivendicazione. Ogni ipotesi rimane aperta. Sappiamo solo con certezza che l’aereo ha compiuto due brusche virate prima di perdere quota e schiantarsi in mare. Ora si viene anche a sapere dai dati trasmessi in automatico dai sensori di bordo che le apparecchiature dell’Airbus avrebbero registrato un allarme fumo poco prima che l’aereo scomparisse dai radar. La notizia l’ha data la Cnn, citando fonti egiziane, inoltre la segnalazione di un allarme fumo (o incendio) viene data anche dal sito web specializzato in aeronautica The Aviation Herald, che pubblica gli ultimi dati ricevuti da “tre canali indipendenti dal sistema Acars, (Aircraft communications addressing and reporting system)”, secondo i quali vi era un allarme fumo a bordo del volo EgyptAir e quindi di un possibile incendio in uno dei bagni dell’aereo. Una circostanza che farebbe propendere per l’ipotesi dell’incidente, anche se non è escluso che un incendio possa essere stato appiccato volontariamente.

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