Addio a Lino Toffolo: attore comico e cantante amato dai bambini

Ci ha lasciati Lino Toffolo, celebre attore comico e musicista veneziano conosciuto anche per le sue canzoni per bambini negli Anni ’70 e ’80.

Lino Toffolo al Festival del Cinema di Venezia (Dan Kitwood/Getty Images)
Lino Toffolo al Festival del Cinema di Venezia (Dan Kitwood/Getty Images)

Chi è stato bambino negli Anni ’70 e nei primi anni ’80 si ricorda sicuramente di lui e delle sue celebri canzoni canzoni come Johnny Bassotto, E tutti i gatti miao. Stiamo parlando di Lino Toffolo, attore, cabarettista e cantautore veneziano. Oggi purtroppo ci ha lasciati, è morto all’ospedale di Venezia per problemi cardiaci di cui soffriva da tempo.

Artista poliedrico e versatile, Toffolo ha interpretato molti personaggi sia a teatro che al cinema. Caratterista di grande talento uno dei suoi personaggi più divertenti era quello dell’ubriaco. Nato a Murano nel 1934, Lino Toffolo ha iniziato la sua carriera artistica giovanissimo, con una naturale inclinazione per la musica e la recitazione. L’attore aveva iniziato a lavorare in teatro nei primi Anni ’60 con la Compagnia dei Delfini di Venezia e nel frattempo esordiva coma cabarettista allo storico locale milanese Derby, accanto ad artisti come Enzo Jannacci, Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto, Franco Nebbia, Bruno Lauzi, Massimo Boldi e tanti altri.

Toffolo ha avuto anche una carriera cinematografica di tutto rispetto, recitando in ben 24 film, tra i quali Culastrisce nobile veneziano, con Marcello Mastroianni, e Brancaleone alle crociate, con Vittorio Gassman, diretto da Mario Monicelli. Lavorò spesso con Salvatore Samperi, per il quale fu tra i protagonisti del film Sturmtruppen, e Pasquale Festa Campanile, ne Il merlo maschio. Il regista Dino Risi lo volle nel cast di Telefoni Bianchi. Tra i suoi film c’è anche Yuppi du di Adriano Celentano e una piccola partecipazione, non accreditata, ne I Vitelloni di Fellini. Il suo ultimo film è Il giorno in più, di Massimo Venier, del 2011.

A teatro le sue interpretazioni più famose sono quelle in Sior Toni Bellagrazia (1965) e nel prologo de La moscheta (1998) di Ruzante, con la regia di De Bosio. Interpretò il carceriere ne Il pipistrello di Strauss (1997) e fu voce recitante in Pierino e il lupo di Prokovief e nell’Histoire du soldat di Stravinskij.

Riguardo all’attività musicale, oltre alle canzoni per bambini, Toffolo ha un lungo repertorio di numerosi singoli e album, anche in dialetto veneto, come L’Imbriago del 1963.

Lino Toffolo ha avuto anche una lunga e importate carriera televisiva. La sua simpatia era contagiosa, ci mancherà.

Lino Toffolo nella celebre Johnny Bassotto

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