Notizie del giorno: scandalo sanità in Calabria

Un barcone di migranti (Marco Di Lauro/Getty Images)
Un barcone di migranti (Marco Di Lauro/Getty Images)

Purtroppo è stato confermato il maxi naufragio nel Mediterraneo, che avrebbe coinvolto la scorsa settimana un grosso barcone carico di migranti, affondato in mare uccidendo centinaia di persone. Lo ha confermato l’Alto Commissariato dell’Onu Unhcr sulla base delle testimonianze di diversi profughi e migranti soccorsi in mare. Il barcone sarebbe partito dalla Libia, e non dall’Egitto come era stato detto in un primo momento, con 500 persone a bordo. I migranti, diretti in Italia, erano somali, sudanesi, etiopi ed egiziani. Secondo le testimonianze di una quarantina di migranti in Grecia, originari di Somalia, Sudan, Etiopia ed Egitto, nel Mar Mediterraneo si serbe verificato un naufragio con 500 vittime. Tra le 100 e le 200 persone, hanno spiegato, sarebbero partite da un punto della costa libica presso Tobruk, in un’imbarcazione in pessime condizioni. Una volta al largo, i trafficanti avrebbero tentato di far salire a bordo altre persone che si trovavano su una barca più piccola. Poi a causa del carico troppo pesante, il barcone sarebbe affondato, facendo una strage. L’ennesima dei nostri mari.

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