Notizie del giorno: scandalo sanità in Calabria

Notizie del giorno: scoperto a Reggio Calabria un gravissimo scandalo sulla sanità; confermato il naufragio di migranti nel Mediterraneo con centinaia di vittime; ennesimo femminicidio ieri sera a Roma.

Ospedale (Christopher Furlong/Getty Images)
Ospedale (Christopher Furlong/Getty Images)

Uno scandalo destinato a rimanere a lungo al centro delle cronache è quello scoperto dalla Guardia di Finanza e dalla Procura di Reggio Calabria negli “Ospedali riuniti” del capoluogo calabrese. Alcuni operatori sanitari dei reparti di Ostetricia e Ginecologia, di Neonatologia e di Anestesia avrebbero coperto gravi errori medici compiuti su gestanti e partorienti. Quattro medici sono stati arrestati e posti ai domiciliari e altri sei e un’ostetrica sono stati sospesi dalla professione per 12 mesi. Secondo gli inquirenti gli indagati avrebbero messo in piedi un vero e proprio sistema illecito per coprire gli errori commessi durante interventi su singole gestanti o pazienti, per evitare di incorrere in responsabilità soprattutto giudiziarie.

Gli errori addebitati ai medici e all’ostetrica sono gravissimi e riguarderebbero la morte di due neonati e le lesioni irreversibili riportate da un altro bimbo, dichiarato invalido al 100 per cento. Avrebbero anche provocato traumi e crisi epilettiche di una partoriente, il presunto procurato aborto di una donna non consenziente e le lacerazioni di parti intime e connotative di altre donne. Le accuse nei confronti dei sanitari sono, a vario titolo, di falso ideologico e materiale, soppressione, distruzione e occultamento di atti veri e interruzione della gravidanza senza consenso della donna. Il presunto sistema di copertura degli errori, secondo l’accusa, sarebbe stato condiviso dall’intero apparato sanitario. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip di Reggio Calabria su richiesta della Procura.

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