Rimangono le tensioni tra Italia e Austria sul confine del Brennero, dopo che le autorità austriache hanno avviato la costruzione di barriere anti-migranti e hanno perfino minacciato di chiudere la frontiera. Ora però, da Bruxelles arriva il monito dell’Unione europea nei confronti di Vienna. Il commissario Ue per gli Affari Interni, Dimitris Avramopoulos, ha condannato l’iniziativa unilaterale dell’Austria, affermando in un’intervista al quotidiano La Stampa, che in questo modo si finisce per attentare alla libera circolazione. “Non abbiamo bisogno di politiche che portino alla chiusura delle frontiere, perché così si mette a rischio Schengen”, ha sottolineato Avramopoulos, spiegando che la Ue invierà una lettera formale al governo austriaco per chiedere spiegazioni. IL commissario Ue ha aggiunto: “Al momento non ci sono prove che il flusso dei migranti si sposti dalla Grecia all’Italia, anche se gli arrivi dalla Libia aumentano”. Quindi ha assicurato: “L’Italia ha il nostro sostegno e continuerà ad averlo. Siamo pronti ad aumentare la presenza di Frontex sulle coste, se necessario”.