Ha un tatuaggio con il volto della moglie, ma divorzia…

Ha un tatuaggio con il volto della moglie, il matrimonio però è naufragato e dopo il divorzio ecco l’originale soluzione che ha trovato un americano.

Tatuaggio (iStock)
Tatuaggio (iStock)

Farsi tatuare, le iniziali, il nome o l’effige dell’amato o dell’amata è sempre a rischio. Se la relazione poi finisce, come si fa con il tatuaggio? Si lascia l’immagine o il nome dell’ex impresso sulla pelle o si ricorre a costose operazioni per farselo cancellare?

Quando si è travolti dall’innamoramento si pensa che tutto sia fantastico e che l’amore duri per sempre. In preda a questi inebrianti sentimenti spesso non si valutano bene le conseguenze delle proprie azioni, con il rischio di pentirsi amaramente quando il sentimento svanisce.

Accade a molti, soprattutto con i tatuaggi. Ed è quello che è accaduto ad un uomo californiano, che innamoratissimo della moglie si era perfino fatto tatuare il volto dell’amata sul braccio. Una bella e sorridente donna bionda.

Con il tempo, però, le cose sono cambiate, e di molto. L’amore è svanito, marito e moglie si sono separati e poi hanno divorziato. A quel punto l’uomo si è trovato ad avere un tatuaggio ingombrante, che non era più motivo di orgoglio ma di imbarazzo. Che fare? L’uomo non ci ha pensato troppo e ha trovato una soluzione davvero originale (clicca per proseguire).

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