Notizie del giorno: Papa Francesco dai migranti a Lesbo

Giulio Regeni
Giulio Regeni

In attesa dell’arrivo a Roma degli investigatori egiziani per l’incontro con le autorità italiane sul caso Regeni, il quotidiano Repubblica rivela indiscrezioni scottanti sul caso del giovane ricercatore barbaramente ucciso al Cairo, tra gennaio e febbraio. Una fonte anonima della della polizia segreta egiziana ha scritto alcune mail al quotidiano romano mettendo sotto accusa il generale Khaled Shalabi e svelando i particolari raccapriccianti delle terribili torture a cui fu sottoposto Giulio Regeni. Particolari finora noti solo agli inquirenti. Questo è quanto ha scritto la fonte anonima della polizia egiziana a Repubblica: “L’ordine di sequestrare Giulio Regeni è stato impartito dal generale Khaled Shalabi, capo della Polizia criminale e del Dipartimento investigativo di Giza. Fu Shalabi, prima del sequestro, a mettere sotto controllo la casa e i movimenti di Regeni e a chiedere di perquisire il suo appartamento insieme ad ufficiali della Sicurezza nazionale. Fu Shalabi, il 25 gennaio, subito dopo il sequestro, a trattenere Regeni nella sede del distretto di sicurezza di Giza per 24 ore”. Intanto, ieri, il Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha avvertito l’Egitto: “Noi ci fermeremo solo davanti alla verità vera”.

Impostazioni privacy