Un episodio assurdo si è verificato durante il dirottamento dell’aereo della Egypt Air ieri a Cipro, che ha messo nuovamente in allarme il mondo.
Ieri è tornata nuovamente la paura del terrorismo internazionale quando un Boeing della Egypt Air, decollato dall’aeroporto di Alessandria e diretto al Cairo, era stato dirottato sull’isola di Cipro, atterrando allo scalo di Larnaca. A bordo c’erano 81 passeggeri, tra cui un italiano. Le prime notizie parlavano di terroristi con cinture esplosive indosso. Poi si è venuto a sapere che il dirottatore era uno solo, un uomo che si chiama Seif Eldin Mustafa, un egiziano sembra non legato al terrorismo internazionale, e che la cintura esplosiva era finta.
I passeggeri a bordo hanno comunque vissuto attimi di terrore, finché non sono stati liberati e fatti scendere dall’aereo dallo stesso dirottatore. L’uomo con la finta cintura esplosiva, hanno detto, è rimasto calmo, non ha avuto atteggiamenti violenti nei loro confronti. Ma la situazione, in un clima internazionale scosso dal terrorismo e dai recenti fatti di Bruxelles, era comunque di tensione e paura.
Anche se la vicenda deve essere ancora chiarita fino in fondo, sembra che Seif Eldin Mustafa abbia agito per motivi personali, chiedendo anche di parlare con la moglie durante il dirottamento. Alla fine il dirottatore si è arreso consegnandosi alle forze speciali di sicurezza cipriote. Il sequestro fortunatamente si è risolto senza spargimento di sangue.
Le autorità egiziane hanno definito il dirottatore un idiota, cercando di minimizzare l’accaduto. Tuttavia la vicenda rimane preoccupante e forse non c’è tanto da prenderla alla leggera né scherzare, come invece ha fatto un passeggero britannico a bordo del volo della Egypt Air. L’uomo, un 26enne inglese di Leeds, si chiama Ben Innes e da ieri è su tutti i giornali del Regno Unito dopo che si è scattato un selfie con il dirottatore dell’aereo (clicca per continuare).