Notizie del giorno: Karadzic condannato per genocidio nella ex Jugoslavia

Giulio Regeni
Giulio Regeni

Nella dolorosa e complessa vicenda dell’assassinio in Egitto del giovane ricercatore italiano Giulio Regeni, sembra che le autorità egiziane abbiano deciso di imprimere una svolta ed essere maggiormente collaborative, anche se gli esiti sono tutti da verificare. Ieri è arrivata la notizia dell’uccisione di cinque componenti di una banda armata, specializzata in sequestro di stranieri, che secondo le autorità egiziane sarebbero responsabile dell’uccisione di Regeni. Ma gli inquirenti italiani esprimono forti riserve in merito. I componenti della banda sarebbero stato uccisi in uno scontro a fuoco con la polizia al momento dell’arresto. Il Ministero dell’Interno egiziano ha fatto sapere che alcuni documenti di Regeni, tra cui il passaporto, sarebbero stati trovati in un appartamento legato alla banda, Anche questa però è una circostanza sospetta, che solleva molti dubbi. I documenti di Giulio, il passaporto, la tessera dell’università di Cambridge, quella dell’American University al Cairo, le carte di credito, sono stati fotografati appoggiati su un piatto d’argento e diffusi sulla pagina Facebook del ministero degli Interni egiziano insieme al comunicato degli arresti.

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