Salah Abdeslam arrestato con altri complici. Il video della cattura

Salah Abdeslam il ricercato numero uno per gli attentati di Parigi del 13 novembre scorso è stato catturato dalle forze speciali della polizia belga in un blitz nel quartiere Molenbeek di Bruxelles.

Salah Abdeslam
Salah Abdeslam

Il pericoloso terrorista è stato catturato nel pomeriggio di venerdì 18 marzo dopo quattro mesi di ricerche, che si sono concentrate nella città di Bruxelles e dintorni e che nei giorni scorsi hanno visto un altro blitz nella zona di Forest.

Salah Abdeslam, 26 anni, era l’ottavo componente del commando che la notte del 13 novembre 2015 terrorizzò Parigi uccidendo 130 persone con più attentati in diverse zone nella capitale, nei locali di Boulevard Voltaire, allo Stade de France e soprattutto al Bataclan. A differenza degli altri componenti del commando, Salah non si era fatto esplodere ed era riuscito a fuggire tornando in Belgio. Il terrorista, cittadino belga di origine marocchina viveva nel quartiere di Molenbeek dove si è nascosto per tutti questi mesi. La polizia lo ha scovato in un appartamento di Rue des Quatre vents.

Il blitz e la cattura di Salah Abdeslam

Durante il blitz della polizia a Molenbeek, Salah è rimasto ferito ad una gamba. L’importante è che sia stato catturato vivo, così forse potrà fornire delle informazioni importanti sugli attentati e sulla rete terroristica a cui appartiene. Abdeslam è riuscito a nascondersi per tutto questo tempo grazie ad una vasta rete di protezione. Mentre era in corso l’operazione di polizia, alcuni residenti di Molenbeek hanno lanciato oggetti contro le forze dell’ordine e hanno tentato di intralciare le operazioni. Contestazioni sono state rivolte contro i giornalisti. La zona del blitz è ancora presidiata dalla polizia e continuano le perquisizioni. Insieme ad Abdeslam la polizia sono satte arrestate altre quattro persone.

L’intervento della polizia si sarebbe dovuto tenere sabato 19 marzo, ma è stato anticipato di un giorno a causa della fuga di notizie sul ritrovamento delle impronte di Salah nell’appartamento di Forest, dove era stato effettuato il precedente blitz del 15 marzo. Gli altri arrestati a Molenbeek sono tre componenti della famiglia che ha ospitato Salah Abdeslam e un’altra persona, rimasta ferita, che aveva un falso documento d’identità trovato nell’appartamento della sparatoria di Forest. Intanto si viene a sapere che l’uomo rimasto ucciso nel blitz di Forest del 15 marzo scorso, l’algerino Mohamed Belkaid, sarebbe stato un complice di Salah negli attentati di Parigi, di cui avrebbe gestito la logistica.

Salah Abdeslam è stato portato all’ospedale di Saint-Pierre, nella zona centrale di Bruxelles, per essere curato alle ferite. La Francia ha chiesto subito l’estradizione del terrorista.

Durante il blitz del pomeriggio del 18 marzo a Molenbeek sono stati esplosi colpi di arma da fuoco e sono state udite due forti detonazioni, probabilmente dovute all’esplosione di due granate.

Ecco il video che mostra la cattura di Salah Abdeslam.

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