Sophie Marceau dà una lezione a Hollande

La bella attrice francese Sophie Marceau ha rifiutato la Legion d’Onore, massima onorificenza di Francia, dando una lezione al presidente Hollande. Ecco cosa è successo.

Sophie Marceau (LOIC VENANCE/AFP/Getty Images)
Sophie Marceau (LOIC VENANCE/AFP/Getty Images)

Quando i politici non hanno dignità ci pensano i protagonisti del mondo della cultura a ricordarglielo. Ci ha pensato la bella e brava attrice Sophie Marceau, lanciata all’inizio degli anni ’80 dal celeberrimo film adolescenziale “Il tempo delle mele”, poi protagonista di tanti altri film e kolossal come “Braveheart”.

L’attrice è stata insignita della Legion d’Onore, il più alto riconoscimento della Repubblica francese, assegnato a personalità di rilievo del mondo della cultura, delle professioni, delle arti, dello spettacolo, studiosi, ricercatori, politici e tutti coloro che si siano distinti per particolari meriti.

Sophie Marceau ha però rifiutato l’ambito riconoscimento per un motivo ben preciso: per protestare contro il conferimento della Legion d’Onore anche al principe ereditario e primo ministro dell’Arabia Saudita, Mohammed ben Nayef, appartenente a quella corrente wahabita che rappresenta l’Islam più integralista. L’Arabia Saudita è un Paese dove vengono sistematicamente violati i diritti umani e dove lo scorso anno sono state eseguite le condanne capitali nei confronti di 154 persone, mentre dall’inizio dell’anno ne sono state già uccise 70. Per questi motivi la Marceau ha rifiutato il riconoscimento, come ha spiegato su twitter.

Anche diversi parlamentari francesi avevano protestato per la Legion d’Onore al principe saudita. Il primo Ministro francese Jean-Marc Ayrault ha tentato di giustificarsi, spiegando che si tratta “solo di una tradizione diplomatica” senza altre implicazioni. La figuraccia però ormai è stata fatta e l’attrice ha dato una lezione di dignità e di coerenza al governo francese e al presidente Hollande.

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