Delitto Loris: le nuove rivelazioni di Veronica Panarello

Veronica Panarello, però, non si è fermata ha continuato ad accusare il suocero e ha chiamato in causa anche la sua compagna. Lo ha fatto con una lettera che è stata pubblicata dal settimanale Giallo.

“Tutti quelli che per dieci anni mi sono stati accanto ora sono spariti”.

Così ha esordito Veronica Panarello nella sua lettera dal carcere. Poi l’ultima rivelazione choc:

“Loris aveva scoperto che io e mio suocero Andrea eravamo amanti e minacciava di riferirlo al suo papà. Andrea lo ha strangolato con un cavo usb affinché non parlasse”.

“Davide (il marito di Veronica, ndr) si è allontanato da me e con sé tiene lontano l’unico figlio che mi è rimasto…”.

Ha continuato Veronica, per poi coinvolgere anche la compagna del suocero:

“Ho letto molte delle intercettazioni e la frase che non permetto che venga detta dalla compagna di Andrea è che io fracassavo di legnate tutto il giorno Loris. Questa è una grandissima bugia e questo sarà uno dei tanti flash mentali che si faceva lei. Ultimamente i rapporti erano cambiati, da quando un giorno Andrea venne a casa mia dicendomi che la voleva lasciare. E lei dopo aver capito che sapevo tutto, molte cose erano cambiate. Andrea era molto schivo e si faceva vedere raramente inventando scuse”.

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