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Giulio Regeni
Giulio Regeni

Sconcertanti particolari emergono dal caso di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano ucciso al Cairo. Nelle ultime ore sono state pubblicate alcune rivelazioni sconcertanti di fonti della Procura egiziana sul trattamento riservato al ricercatore nei giorni della sua scomparsa. Prima di essere ucciso, Regeni sarebbe stato torturato per una settimana. Le ferite ritrovate sul suo corpo dimostrerebbero che le torture sarebbero avvenute ad intervalli di 10-14 ore. Il che significherebbe che Regeni che sarebbe stato sottoposto ad un brutale interrogatorio e che le torture gli sarebbero state inflitte per farlo parlare. A sostenere questa tesi sarebbe sarebbe Hisham Abdel Hamid, il direttore del dipartimento di medicina legale del Cairo, che ha eseguito la prima autopsia sul copro del giovane. Il ministero della Giustizia egiziano però ha smentito categoricamente, definendo queste indiscrezioni “destituite di qualsiasi fondamento”. Nel frattempo l’Italia e soprattutto la famiglia di Regeni chiedono chiarezza sulla vicenda.

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