News del giorno: stragi in Siria. L’Italia vince al Festival di Berlino

HIllary e BiIl Clinton (JOSH EDELSON/AFP/Getty Images)
HIllary e BiIl Clinton (JOSH EDELSON/AFP/Getty Images)

Passa la paura per Hillary Clinton che in Nevada torna a vincere alle primarie del Partito democratico contro l’avversario Bill Sanders. Dopo la vittoria di misura in Iowa e la sonora sconfitta in New Hampshire, la Clinton torna a sorridere anche se il suo margine sull’avversario non è ampio: Hillary ha ottenuto il 52,6% dei voti mentre Sanders il 47,3%. Per l’ex first lady che punta a tornare alla Casa Bianca da presidente è comunque già un risultato, sarà il maxi-voto del 1° marzo, il cosiddetto “Super Tuesday”, in 12 Stati, ad essere decisivo. Anche i repubblicani hanno votato per il loro candidato, ma in South Carolina. La marcia di Donald Trump sembra inarrestabile, il miliardario ha ottenuto il 32,8%, seguito da Marco Rubio con il 22,4% e Ted Cruz con il 22,1%. Jeb Bush, figlio e fratello degli ex presidenti George e George W. Bush, è arrivato quarto con appena l’8% dei voti e ha deciso di ritirarsi. Prima del Super Tuesday ci sarà ancora un voto il 23 febbraio per i repubblicani in Nevada e il 27 febbraio per i democratici in South Carolina.

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