Notizie del giorno: ancora una mamma morta di parto

Ospedale (PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images)
Ospedale (PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images)

Ancora uno scandalo di corruzione e tangenti nella sanità italiana. Il caso questa volta, ancora una volta verrebbe da dire visti i precedenti, riguarda la Lombardia, dove l’avanzato e ricco sistema sanitario deve far gola a molti. La Procura di Monza, che ha coordinato le indagini su un nuovo filone di inchiesta che riguarda il comparto odontoiatria e ortodonzia, ha ordinato l’arresto di 21 persone, tra queste anche il leghista Fabio Rizzi, presidente della Commissione Sanità in Regione e braccio destro del governatore Roberto Maroni. Un’altra vicenda che fa tremare il palazzo della Regione Lombardia. Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Milano. Stando a quanto è emerso dall’inchiesta, condotta dal procuratore aggiunto Luiza Zanetti e dal pm Manuela Massenz, sarebbe stato messo a punto un sistema di appalti truccati e gestione dei servizi con qualità scadente per spingere gli utenti a preferire le prestazioni sanitarie a pagamento invece di quelle pubbliche. I magistrati avrebbero scoperto un giro di affari da 400 milioni di euro in dieci anni, incentrato sull’esternalizzazione dei servizi odontoiatrici o collaborazioni in vari ospedali lombardi.

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