Ezio Bosso diventa il bersaglio della “satira” di Spinoza

Più che “satira” sembra proprio una battuta veramente infelice quella del collettivo di satira Spinoza che ha criticato in modo maldestro il look di Ezio Bosso definendo la sua “una pettinatura da coglione”.

Lo stesso Bosso però ha letteralmente gelato il blog dei comici Spinoza  su Twitter  “Quello perché cerco di pettinarmi da solo”. Ne è seguito soltanto il silenzio. Intanto, in rete sulla pagina Facebook di Spinoza la questione si incendia sempre di più, poiché con la loro “uscita infelice” si sono esposti a polemiche più o meno accanite. Come sempre c’è chi si schiera con la satira a difesa dei comici, affermando che Ezio Bosso “è stato al gioco” e invece chi sostiene che Spinoza abbia esagerato.

Anche la blogger Selvaggia Lucarelli è intervenuta contro Spinoza per la battuta sulla pettinatura di Ezio Bosso, affossando senza esitazione Spinoza “Ieri sera la presenza di Ezio Bosso al festival di Sanremo è stata un momento di rara poesia. Io sono una sostenitrice assoluta della satira sempre e comunque, anche quando non mi piace. Ci sono delle volte però in cui non è necessaria. Ieri, davvero, non era necessaria. (opportuna lo è sempre, necessaria no) E lo dico da fan del politicamente scorretto. Non era necessaria perché Ezio Bosso era stato così lieve e profondo e pieno di grazia e anche autoironia che l’ironia altrui era una goccia in un vaso pieno fino all’orlo. E la sua superiorità l’ha sancita così, con questa risposta agli amici (spesso geniali) di Spinoza” conclude la Lucarelli.

Intanto quello che possiamo fare è goderci le parole di Ezio Bosso intervistato ieri sera da Carlo Conti sul palco dell’Ariston https://www.chedonna.it/2016/02/11/ezio-bosso-festival-di-sanremo-un-sogno-che-si-avvera/ e il video della sua straordinaria performance.

 

12714075_10207572210254965_831289032_n

 

 

 

Impostazioni privacy