A seguito del terribile terremoto che ha colpito l’isola Taiwan sabato 6 febbraio alle 4 del mattino (ora locale), due persone sono state estratte vive dalle macerie a 48 ore dal sisma. Si tratta di una donna, che è riuscita a sopravvivere protetta dal corpo del marito, era cosciente ed è riuscita a chiamare i soccorritori, e un uomo estratto al sesto piano dell’edificio crollato. Inoltre, le squadre di soccorso hanno registrato segni di vita da una donna di 28 anni, una lavoratrice migrante, e da una bambina di 8 anni, entrambe coscienti, ma intrappolate nel quinto piano del palazzo. Il terremoto di magnitudo 6.4 ha provocato il crollo di un edificio di 17 piani nella zona sud dell’isola di Taiwan, causando finora la morte di 36 persone, tra cui una bambina di pochi giorni. Secondo i soccorritori, più di 100 persone sono ancora sotto le macerie, mentre le persone salvate sono circa 170. La zona più colpita dal sisma è la città di Tainan.