La violenza brutale contro le donne però ha fatto anche un’altra vittima. La sera del 1° febbraio una donna di 41 anni, Luana Finocchiaro, è stata strangolata nella sua abitazione di Misterbianco, in provincia di Catania. Ieri i carabinieri hanno fermato il suo ex convivente, Vincenzo Di Mauro, di 37 anni, che con la donna aveva avuto un bambino, che ora ha 4 anni. L’uomo sarebbe stato in casa al momento dell’omicidio, avvenuto pare al culmine di una lite. Pare che Di Mauro non si rassegnasse alla fine della relazione con Luana Finocchiaro. In casa c’era anche il bambino, che però stava dormendo e forse non si è accorto di nulla. Dopo il delitto, l’uomo è fuggito, portando il figlio in casa dei genitori. A fare la scoperta del cadavere della donna strangolata è stata la madre, che si è recata a casa sua, preoccupata dal fatto che la figlia non le rispondesse al telefono. Vincenzo di Mauro aveva già precedenti per omicidio: era stato condannato a 11 anni di reclusione per aver ucciso, il 17 luglio del 2000, un vicino di casa, all’epoca 47enne, che aveva fatto delle avances alla sua fidanzata.