Ragazza americana uccisa a Firenze, gli inquietanti post su Instagram

Due settimane fa, Ashley aveva postato su Instagram una pagina tratta dal libro “Mangia, prega, ama” di Elizabeth Gilbert, in cui si descrive una relazione complicata e con il quale, forse, la ragazza voleva alludere a suoi problemi con il fidanzato italiano.

#seriousconsideration #happiness

Una foto pubblicata da Ashley Olsen (@ashleyannolsen) in data:

Nella pagina del libro postata si parla di una relazione ormai logora, in cui è impossibile andare avanti, e la narratrice che racconta in prima persona quello che le sta accadendo spiega che ormai è giunto il tempo della separazione, nonostante sia molto difficile dare un taglio netto. Si parla di una separazione già ufficialmente in atto, nella quale però la coppia si è data ancora uno spiraglio di speranza per un possibile futuro recupero, anche se molto difficile. La donna aggiunge che proseguire con il rapporto è ormai diventato impossibile, precisa che tra lei e il suo compagno c’è stato un grande amore, ma che ormai non riescono più ad andare avanti. Forse questa era anche la situazione amorosa di Ashley? Certo, i problemi sentimentali con il fidanzato non significano che lui sia in qualche modo implicato nella morte dalla giovane. Così come la pubblicazione della pagina di un libro non comporta automaticamente il riferimento alla propria situazione personale. Quanti di noi postano sui social media pagine di libri o citazioni anche drammatiche solo perché ci piacciono o perché in quel dato momento rispecchiano il nostro umore, senza significare necessariamente che stiamo vivendo proprio quella condizione? Siamo solo nel campo delle ipotesi.

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