Le notizie del giorno: nuovi casi di donne abusate in Germania la notte di Capodanno

Barack OBama (Getty Images)
Barack OBama (Getty Images)

Dopo essersi mostrato in lacrime per le nuove giovanissime vittime delle armi da fuoco negli Stati Uniti, il Presidente Barack Obama è determinato più che mai ad usare il pugno duro contro le armi facili in Usa. In un dibattito pubblico, che si è tenuto ieri sera in una università della Virginia e trasmesso in diretta tv dalla Cnn, il presidente Usa ha difeso con forza le nuove misure che adottate per introdurre maggiori controlli sulla circolazione delle armi da fuoco nel Paese. In una lettera aperta, che ha preceduto l’incontro, pubblicata sul New York Times Obama ha parlato di “epidemia della violenza delle armi“, una vera e propria “crisi nazionale”. Il Presidente ha sottolineato che tutti hanno una responsabilità in questa crisi, a partire dai proprietari di armi e anche l’industria che le produce, che fino ad oggi non ha mai risposto di quello che fa. Ognuno deve fare la sua parte, ha ricordato Obama, avvertendo che non appoggerà alcun candidato alle elezioni presidenziali “che non sostenga una riforma di buon senso sulle armi da fuoco”.

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