E’ ancora allarme smog in tutta Italia. L’alta pressione che insiste sul nostro Paese, con temperature miti, nebbia, assenza di vento e di pioggia, non consente lo smaltimento delle polveri sottili, pericolosissime per la nostra salute. Nelle principali città italiane si sta tentando di correre ai ripari, ma finora con scarsi risultati, contro la cappa si smog che sta letteralmente soffocando i ventri urbani. Nei giorni scorsi abbiamo visto che quasi tutte le città italiane hanno superato di molti giorni il limite massimo per lo sforamento della concentrazione di polveri sottili nell’aria e in testa a questo non felice primato c’è la città di Milano. I sindaci hanno introdotto provvedimenti di limitazione del traffico, dai blocchi parziali alle targhe alterne, ma finora con scarsi risultati. L’unica speranza è che cambi il tempo, con vento e pioggia, che però non arriveranno fino alla fine dell’anno, eccetto un po’ di pioggerella caduta ieri su Milano. A Roma, intanto, è stato temporaneamente sospeso il provvedimento sulle targhe alterne, per agevolare lo shopping natalizio, rimane comunque in vigore il divieto di circolare ai veicoli più inquinanti (benzina euro 1 e diesel euro 2). Dopo il 31 dicembre scatterà nella capitale il blocco totale del traffico. Anche Milano si sta studiando il blocco del traffico, nel weekend dopo Natale, quando le scuole saranno ancora chiuse. A Roma e Milano nel frattempo sono stati scontati i biglietti per i mezzi pubblici, autobus e metropolitana.