Notizie del giorno: ragazza italiana morta in Spagna

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Brutto episodio di discriminazione a Roma. Un ragazzo autistico di venti anni è stato cacciato da un bar vicino alla Fontana di Trevi. Lo denuncia la madre del giovane, che ha sfogato tutta la sua rabbia in una lettera sul web che è stata subito diffusa da molti utenti.

“Mio figlio Giacomo lunedì stava passeggiando in centro con il suo assistente Luca”, ha raccontato la donna, spiegando che ad un certo punto il ragazzo aveva bisogno di andare in bagno e il suo assistente lo ha accompagnato dentro un bar di via delle Muratte.

“L’operatore ha chiesto alla barista cassiera se potevano usare il bagno spiegando che Giacomo era un ragazzo a disabile e necessitava di assistenza”. “La signora – spiega la mamma del ragazzo – con forte accento dell’est, storce il naso. Luca ordina anche un caffè, si recano in bagno ed entra per assistere Giacomo poiché la toilette era anche sprovvista di carta igienica”.

Ma ecco che in quel momento la barista reagisce male e ordina all’operatore sociale “di uscire perché non si può stare in due nel bagno”.

La mamma di Giacomo racconta anche che la donna avrebbe detto all’operatore sociale “che sarebbero dovuti andare dal Mc Donald’s non presso il suo bar”.

“Il sangue mi ribolle nelle vene mai in venti anni mi è capitata una cosa del genere”, ha scritto la mamma di Giacomo.

La lettera è stata pubblicata sul sito web Pernoiautistici.com, dove è riportata anche la versione dei baristi, secondo i quali il caffè non sarebbe stato preso e che all’inizio non avevano capito la situazione.

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