Notizie del giorno: caccia ai terroristi, il saluto a Valeria Solesin

Forze speciali della polizia belga a Molenbeek, Bruxelles (JOHN THYS/AFP/Getty Images)
Forze speciali della polizia belga a Molenbeek, Bruxelles (JOHN THYS/AFP/Getty Images)

In Belgio è ancora massima allerta terrorismo. Dopo il maxi blitz di ieri sera a Bruxelles e dintorni, in cui sono state arrestate 16 persone, la capitale belga rimane blindata anche oggi, con scuole, metropolitana, uffici pubblici e centri commerciali chiusi. Le autorità temono ancora una minaccia terrorismo “seria e imminente”. Nel frattempo, il ricercato numero uno, Salah Abdeslam, tra gli autori degli attentati di Parigi del 13 novembre, è riuscito ancora una volta a fuggire. L’uomo deve avere molti complici che lo stanno aiutando, nonostante il fratello Mohamed, che con la famiglia vive a Bruxelles, lo abbia invitato a costituirsi. Intervistato dal primo canale della tv pubblica Rtbf Mohamed Abdeslam ha dichiarato:

“Come famiglia non abbiamo paura, desideriamo che si arrenda, che si consegni per portare le risposte che tutti cerchiamo, preferiamo vederlo in prigione che in un cimitero”

.

Nel commando di attentatori che hanno seminato morte e terrore a Parigi c’era anche il fratello di Salah, Ibrahim, che si è fatto saltare in aria in uno dei ristoranti della capitale dove sono avvenuti gli attacchi. Di entrambi i fratelli Mohamed Abdeslam ha detto:

“Credo che i miei fratelli non si siano radicalizzati ma siano stati manipolati. Certo che ero vicino a loro, conversavamo di cose banali, hanno avuto un cambiamento da sei mesi a questa parte ma non preoccupante”. “Quando tuo fratello ti dice che ha smesso di bere o che si interessa più di religione, non è necessariamente una cambio radicale”.

Salah Abdeslam sarebbe scappato a bordo di una Bmw diretto in Germania. Il terrorista è passato per Liegi dove sarebbe stato visto dalla polizia, che però ne ha perso le tracce.

Questo è il nuovo identikit del terrorista diffuso al giornale spagnolo El Mundo

salah abdeslam

Impostazioni privacy