Oggi al tribunale di Ragusa si decide la sorte di Veronica Panarello, la mamma del piccolo Loris Stival, il bambino di 8 anni scomparso e ritrovato cadavere nel comune ragusano di Santa Croce Camerina un anno fa. La donna è accusata dell’omicidio volontario aggravato nei confronti del figlioletto e di occultamento di cadavere. Una svolta nel caso si è avuta nelle scorse settimana, quando prima al marito e poi alla Procura di Ragusa ha ammesso di non aver accompagnato a scuola il figlio la mattina del 29 novembre 2014, ma di non averlo ucciso. Al magistrato che l’ha interrogata nei giorni scorsi nel carcere di Agrigento, dove è detenuta, Veronica ha detto che il figlio si è strangolato da solo, mentre giocava con delle fascette e che lei non riuscendo a salvarlo e temendo di non essere creduta ne ha gettato il cadavere in un canalone di contrada Mulino Vecchio. Oggi il Gup di Ragusa dovrà decidere del suo rinvio a giudizio.