La cura dell’acne richiede un lungo trattamento e molta pazienza, come abbiamo detto. I rimedi farmacologici contro l’acne possono essere i tre tipi: i retinoidi (composti chimici derivati dalla vitamina A), gli antibiotici orali e il benzoile perossido (BPO). Quando si tratta di antibiotici, questi vanno impiegati con cautela e solo nelle forme più gravi di questa malattia. Occorre limitare allo stretto necessario l’impiego sia di antibiotici per via orale che per uso topico.
Chi soffre di acne deve sottoporsi ad un accurata pulizia della pelle, ma senza esagerare, usando prodotti specifici, che siano delicati e poco aggressivi. Per l’uso di una crema idratante è bene farsi consigliare dal dermatologo, mentre le ragazze devono fare attenzione al trucco: fondotinta e cipria non fanno respirare adeguatamente la pelle. La cosa più importante è poi evitare di mettere le mani sui brufoli: vietato assolutamente schiacciarli o spremerli! Infatti il rischio è quello di aumentare l’infiammazione e la formazione di cicatrici.
Altri suggerimenti sono poi quelli di tenere sotto controllo lo stress, curare l’alimentazione limitando gli zuccheri e soprattutto evitare il fumo, che favorisce l’acne non infiammatoria non permettendo alla pelle di eliminare le sostanze di scarto. Anche lo smog fa male alla pelle, perché soffoca la pelle. L’attività sportiva fa invece molto bene alla salute dell’epidermide e a limitare la produzione di ormoni dello stress che spesso sono la causa dell’acne negli adulti e il segnale di uno stile di vita non corretto.