Ancora nuove precisazioni sul Canone Rai. Dopo le notizie circolate negli ultimi giorni, il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, ha chiarito che il possesso di tablet o smartphone non comporterà l’obbligo del pagamento del canone. E sono in molti a tirare un sospiro di sollievo. “Rimane l’impianto della normativa in vigore – ha spiegato Giaocmelli -. E’ il possesso di un televisore il requisito per il pagamento del canone, non degli altri device. Nella norma abbiamo solo aggiunto una presunzione del possesso del televisore che è il contratto di fornitura elettrica“. Inoltre dichiarare in modo falso di non possedere un televisore per non pagare il canone Rai “sarà reato, ma non perché modifichiamo qualcosa – ha aggiunto il sottosegretario -. Il decreto del 2000 già dice che la certificazione di un dato falso è reato. Nella legge di stabilità esplicitiamo che vale quella regola”.