Trascorrere troppe ore sul web causerebbe diversi problemi alla salute. La notizia da CheDonna.it per la sezione salute.
Che stare troppe ore davanti al computer non faccia bene si sa da tempo. Nuove ricerche avrebbero però evidenziato nuovi problemi, soprattutto per gli adolescenti.
Uno studio americano, condotto dall’Henry Ford Hospital di Detroit e pubblicato sul Journal of School Nursing, avrebbe accertato che trascorrere molte ore, almeno 25 alla settimana, online al pc o sui dispositivi mobili (tablet e smartphone), oggi sempre più diffusi, aumenterebbe il rischio di pressione alta negli adolescenti.
Lo studio ha preso in esame un campione di 335 adolescenti tra i 14 e i 17 anni, sottopnendoli a una visita medica e ad un questionario sulle loro abitudini riguardo l’uso di internet. Dallo studio è emerso che il 43% dei ragazzi e il 39% delle ragazze stava su internet almeno 25 ore alla settimana e che gran parte di loro era a rischio di pressione alta e sovrappeso. In particolare, il 19% degli adolscenti, uno su cinque, che stava troppo tempo sul web soffriva di pressione alta.
A questi dati ci viene da aggiungere che non è tanto lo stare sul web di per sé ad aumentare le possibilità di soffrre di pressione alta, tanto quanto piuttosto lo stile di vita e le cattive abitudini che ne conseguono. Trascorrere molto tempo davanti al computer oppure sullo smartphone o sui tablet, solitamente, quando non è per studio o lavoro, per chattare, giocare ai videogames, pubblicare foto o post su facebook o sugli altri social newtwork, porta a stare fermi più a lungo, a fare una vita molto sedentaria e quindi meno movimento e sport, magari con l’aggravante di mangiare cibo spazzatura mentre si è davanti allo schermo. Del resto queste sono abitudini piuttosto diffuse tra gli adolescenti americani e proprio su adolescenti Usa è stato condotto lo studio
Tutte queste cattive abidutidini, vita sedentaria per stare troppo tempo sul web e cattiva alimentazione, portano al sovrappeso e alla pressione alta. Soprattutto quest’ultima patologia sarebbe assolutamente da evitare negli adolscenti, per i problemi che comporta e le conseguezne che può avere sulla salute del cuore.