1 – Fantasie floreali (Etro)
Come disse Miranda Priestley, con quel pizzico di sarcasmo che la contraddistingue, “avanguardia pura”. Come a dire che oramai il floreale lo abbiamo visto e rivisto ogni anno: quando se ne vanno i grigi dell’inverno spuntano i fiori della primavera. Nonostante ciò però sembra che non siamo disposte a rinunciare a questo grande classico e, in fin dei conti, che male c’è?