Terremoto in Cile: tsunami in piscina in Argentina – VIDEO

Il terremoto in Cile è stato talmente forte che si è sentito anche in Argentina, con effetti sorprendenti. Ve lo racconta CheDonna.it nella sezione attualità.

Tsunami in piscina (screenshot)
Tsunami in piscina (screenshot)

Il terremoto che ha colpito il Cile la sera di mercoledì 16 settembre, quando in Italia era quasi l’una del mattino di giovedì, è stato il più forte dal 2010. Per fortuna senza le gravissime conseguenze di 5 anno fa quando persero la vita oltre 500 persone, soprattutto vittime del terribile tsunami che accompagnò il sisma.

La scossa è stata di magnitudo 8.3, fortissima, a cui hanno fatto seguito oltre una trentina di scosse di assestamento, piuttosto violente, tra magnitudo 4.8 e magnitudo 7; quelle che da noi sarebbero un forte terremoto. I morti, purtroppo ci sono stati, circa 12, secondo l’ultimo bilancio ufficiale, e qualche decina di feriti, ma in numero inferiore a quelli che avrebbe potuto provocare un sisma di quelle dimensioni. Circa 1 milione di persone sono state evacuate preventivamente sulla costa il pericolo tsunami, che con onde alte oltre quattro metri ha provocato serie devastazioni. E’ stato grazie al tempestivo allarme tsunami che moltissime persone sono riuscite a salvarsi. La macchina della prevenzione ha funzionato.

Il terremoto è stato così forte, che si è sentito anche in zone lontane del Sud America, perfino a Buenos Aires, in Argentina, a oltre 1.400 km di distanza da Santiago del Cile. Invece, nelle zone confinanti con il Paese, la scossa di magnitudo 8.3 si è sentita molto forte. Sempre in Argentina, questa volta a Tunuyan, nella regione di Mendoza, a circa 392 km da Santiago, il terremoto ha avuto effetti sorprendenti.

In una struttura sportiva della città argentina le persone, soprattutto bambini, sono dovute fuggire dalla piscina dove stavano nuotando per uno tsunami causato dal terremoto cileno, verificatosi a circa 550 km di distanza, a Illapel. La scossa di terremoto ha agitato le acque della piscina di Tunuyan, facendole tracimare e costringendo le persone a fuggire.

Si è trattato di un piccolo tsunami, certo, ma comunque impressionante per una piscina le cui acque solitamente sono ferme e semmai agitate solo dai nuotatori.

Vi mostriamo le immagini nel video qui di seguito, pubblicato su YouTube

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