Attentati dell’11 settembre 2001, l’anniversario e le teorie del complotto

Attentato al Pentagono

Attentato al Pentagono, frammento di immagine, 11 settembre 2001 (Foto Pubblico Dominio, via Wikipedia)
Attentato al Pentagono, frammento di immagine, 11 settembre 2001 (Foto Pubblico Dominio, via Wikipedia)

Un’altra versione molto discussa è quella dell’attentato al Pentagono. Qui un aereo d linea, volando raso terra, ha colpito l’ala Ovest di quella che fino a quel momento era ritenuta la fortezza inespugnabile della Difesa statunitense. Lo schianto ha provocato un enorme buco sulla facciata del Pentagono e l’aereo si è disintegrato nell’impatto. Alcuni però contestano la veridicità dell’accaduto e ritengono che a schiantarsi contro l’edificio non poteva essere stato un areo. Nelle videocamere di sorveglianza che hanno ripreso la scena, l’aereo passa solo per una frazione di secondo e non si vede molto bene. Secondo i complottisti non era un aereo, ma un missile che sarebbe stato lanciato dagli americani stessi contro il Pentagono per fingere l’attentato. Si sostiene, infatti, che è molto difficile che un aereo di linea potesse volare così basso e colpire l’edificio. Il buco che si è creato sulla facciata, poi, sarebbe troppo piccolo, mentre dell’aereo, completamente distrutto nell’impatto, non sarebbe rimasta alcuna traccia. Questo attentato è quello che ha più ha fatto discutere.

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