Tatuaggi: 7 milioni gli italiani ne hanno almeno uno, donne in testa

In aumento gli italiani che hanno tatuaggi sulla pelle.

Ragazza con tatuaggi (Thinkstock)
Ragazza con tatuaggi (Thinkstock)

Secondo una stima dell’Istituto Superiore di Sanità gli italiani con almeno un tatuaggio sulla pelle sarebbero circa 7 milioni e la maggior parte sono donne. La notizia da CheDonna.it.

Tatuaggi e donne italiane

Dimenticate l’immagine dell’uomo duro pieno di tatuaggi sul corpo, in Italia ad essere tatuate sono soprattutto le donne. Il tatuaggio, anche piccolo, sembra irrinunciabile per molte italiane.

L’Istituto Superiore di Sanità ha provato a fornire alcuni dati sul fenomeno e dopo aver stimato circa 7 milioni di italiani tatuati, 13 persone su cento, ha individuato un 13,8% di donne tatuate contro l’11,7% degli uomini. Sempre più donne amano farsi decorare la pelle del corpo, anche con un piccolo disegno, soprattutto su piedi, schiena e caviglie, le parti preferite dalle italiane per il tatoo. Gli uomini, invece, scelgono di tatuarsi braccia, spalla e gambe. Il 7,2% dei tatuati ha meno di 18 anni.

Le persone pentite dei loro tatuaggi sono il 17%, circa il 4% si è sottoposto a trattamenti laser per farseli cancellare.

Quando decidono di farsi un tatuaggio gli italiani si rivolgono in maggioranza ad un centro specializzato, il 76,1%, mentre il 9,1% si reca presso un centro estetico. Tuttavia, sono ancora troppi, il 13,4%, coloro che si fanno tatuare in centri non autorizzati, esponendosi a gravi rischi e pericoli per la salute. L’Istituto Superiore di Sanità segnala che tra i tatuati italiani il 3,3% ha avuto problemi alla pelle, reazioni allergiche e infezioni. Un dato sembra addirittura sottostimato.

Se si desidera un tatuaggio è altamente consigliabile rivolgersi ad un centro specializzato, gestito da professionisti.

Intanto, vi ricordiamo il nostro articolo sulle parti del corpo che non è consigliabile farsi tatuare, perché delicate o a rischio.

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