STRESS DA RIENTRO: 10 consigli per superare la routine dopo la pausa estiva

rientro-vacanzeL’estate è agli sgoccioli, le ferie per molti sono un ricordo,  è tempo quindi di fare i conti con il rientro in città e il ritorno alla routine lavorativa.

C’è chi vive il momento con una sana voglia di ricominciare e chi, al contrario, fatica a dimenticare le spiagge assolate e il relax estivo.

E’ dunque importante prepararsi mentalmente ad affrontare il rientro nel modo giusto, riprendendo le abitudini cittadine e facendo fruttare i benefici che il periodo di riposo ha generato.

Quello del rientro in città è un buon momento per prendere consapevolezza della propria posizione rispetto agli obiettivi che si desidera raggiungere: questo è il primo passo per gestire la propria motivazione, pianificare le decisioni giuste e agire per ottenere i risultati”, afferma Roberto Re, mental coach e fondatore di Hrd Training Group, società numero uno in Italia nel campo della formazione personale.

Due sono gli aspetti da tenere sotto controllo al momento del rientro: da un lato quello fisico, dall’altro la propria predisposizione mentale al lavoro.“Per prima cosa è bene porsi in maniera propositiva, anche se sembra una frase da manuale  è indubbiamente vero che un atteggiamento volto alla novità permette infatti un migliore rientro alla routine” prosegue Re.

Ecco quindi i consigli per superare lo stress e riprendere i ritmi lavorativi e rimanere focalizzati sull’obiettivo:

  1. Si parla spesso del potere della mente, a volte sminuendolo, ma è dimostrato che visualizzazioni e affermazioni hanno il potere di trasformare le opportunità in realtà. Con l’immaginazione si può creare qualsiasi cosa nei minimi dettagli e questa è la tecnica per concretizzare ciò che si vuole. Di fronte a un nuovo anno lavorativo quindi iniziamo a visualizzare i nostri obiettivi e concentriamoci sulla loro realizzazione.
  2. È importante prepararsi in anticipo e in modo ‘progressivo’ al cambiamento e mettere in conto qualche giorno di riposo prima della data effettiva del rientro. L’obiettivo è far sì che tornare alla realtà sia il meno ‘traumatico’ possibile.
  3. Un ingrediente essenziale per una buona concentrazione, fondamentale soprattutto i primi giorni, è il rilassamento. Essere rilassati, o imparare a concedersi momenti con se stessi, permetterà di non sprecare troppo tempo ed energie.
  4. Concedersi pause. Se la concentrazione non è ancora ai massimi livelli, meglio fermarsi e riprendere dopo un breve momento di silenzio e di calma mentale.
  5. Se ad esempio il rientro coincide con la volontà di rimediare ai chili di troppo presi durante vacanze goderecce, ecco  l’occasione per ricominciare l’attività fisica. Ritrovare quindi i ritmi pre-partenza e focalizzarsi sull’obiettivo è un passo decisivo per ammortizzare la fatica.
  6. Se, al contrario, la vacanza è stata momento di passeggiate e di nuotate, guai a perdere queste buone abitudini: potranno infatti essere d’aiuto anche sotto la sfera mentale. Svolgere l’attività fisica, infatti, permette un allenamento della mente che porterà benefici in tutti gli ambiti della propria vita, dalla famiglia al lavoro.
  7. E’ molto importante dormire a lungo, almeno lo stesso numero di ore che si riusciva a riposare in vacanza.
  8. Fintanto che le belle giornate lo consentono, conviene stare all’aperto il più possibile: anche chi lavora in ufficio può approfittare della pausa pranzo per ritagliarsi un momento all’aria aperta.
  9. Mantenere vivi i propri interessi: tenere attiva la mente, non fare assorbire tutte le energie dal lavoro, è punto decisivo.
  10. Dieta e depurazione:  piuttosto che fissarsi con i chili di troppo, iniziare da una buona depurazione potrebbe essere un ottimo modo per approcciarsi alla dieta, inoltre è bene riorganizzare la propria vita in modo da lasciare spazio ad attività che divertono e stimolano.
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