Ciera Swaringen, “fiera di essere diversa”

Altri si sarebbero lasciati ferire e demoralizzate dalle cattiverie altrui ma non Ciera Swaringen. CheDonna.it vi riferisce la storia di una ragazza che ha trascorso l’intera infanzia a sentirsi rivolgere frasi crudeli per la sua particolare condizione, ma ha deciso di ignorarle.

PicMonkey Collage

Una malattia ha fatto sì che circa il 70% del suo corpo sia coperto da nei ma Ciera Swaringen, invece di sentirsi diversa, ha deciso di sentire unica.

L’incredibile storia di Ciera Swaringen

Le macchie sul suo corpo sono dovute al nevo melanocitico congenito gigante, una lesione cutanea pigmentata che può degenerare in una trasformazione maligna. Per Ciera questo vuol dire fare grande attenzione quando si espone al sole ma, ancor di più, dover superare i tanti commenti maligni della gente.

I teenager solitamente sono i primi a commentare quando mi vedono. Dicono cose come “sembri sporca, fatti una doccia”.

Da tutta la vita questa ragazza della Carolina del Nord deve convivere con simili commenti ma, invece di lasciarsi indurire e ferire ha deciso di sfruttarli per essere più forte:

Nel corso del tempo ho imparato a far scivolare via commenti negativi e a ricordare che la maggior parte delle persone mi osservano e dicono cose crudeli perché non sono abituati a vedere qualcuno con la mia condizione

Così Ciera va avanti nella sua vita “orgogliosa di essere diversa” e con una grande consapevolezza che molte delle persone così dette normali non hanno:

Alla fine della giornata, tutti abbiamo qualche cosa di non comune, che sia interiore o esteriore. Chiunque è nato per sembrare differente e dovremmo sentirci bellissimi nella nostra pelle.

Quanlche cosa su cui riflettere invece di fermarsi alle apparenze, non vi pare?

Impostazioni privacy